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Frasi mauro mosconi


126 - 150 di 556 frasis di mauro mosconi

Considerato l'ininterrotto abbaglio d'ogni civiltà, non dovremmo provenire dalla notte dei tempi ma dalla luce dei tempi, da un Big Bang o un "Fiat lux" che ha accecato tutti.

Contare il tempo che passa dall'ultima volta, è la dimostrazione di quanto quel tempo non stia passando.

Contro certe emozioni non hai difesa, evitano accuratamente ogni logica e vanno ad abbracciare direttamente il cuore.

Contro l'accanimento terapeutico: farmaci spezzavita.

Coraggio: essere umili tra i forti.

Cosa c'è di più bello dell'avere ricordi insieme? Viverli insieme.

Credevo di potermi almeno fidare della mia ombra, ma al tramonto anche essa è sparita insieme al giorno.

Crediamo in Dio... chi è Dio? Il mio Dio è la vita! Sono un umano.

Credo che lo scarafaggio sia l'essere vivente con maggiori capacità adattive, cioè con più possibilità di sopravvivenz'al mutare delle condizion'ambientali. Kafka l'aveva g...

Crisi vocazionale. Sono ancor'in molti a ricevere la chiamata, purtroppo però c'è sempre meno banda.

Da quando hanno abolito le camicie di forza, ho problemi di guardaroba.

Dal vocabolario Zingarelli/Zanichelli: "campare" = "s-campare" = "uscir vivi da un campo di battaglia". M'a quando pure dalla Guerra?

Cuore che mi porti sempre
d'avanti a un bivio
non mi fai capire ci? che vuoi
ma solo ci? che vuoi che io veda
Non mi lasci mai in pace neanche
la notte quando a causa tua
ombre mi circondano e
mi teng...

Della perseveranza dell'azione.

Depongo una rosa sul comodino
un piccolo fiore che dica ti amo
ti guardo dormire stretta al cuscino
senza destarti ti bacio piano.

Osservo le esili rughe sul viso
indizi di vita trascorsa d'un fiato
...

Di nuovo la terra ha tremato
le grida si sono elevate
un'altra volta al celo
Di nuovo quegli occhi si sono rivolti
indietro guardando con paura
quel mare che li aveva gi? puniti
per colpe che non eran...

Di qualunque tipo di relazione si parli, i sorrisi devono essere sempre maggiori delle lacrime.

Di rado e quando le raffiche di pioggia sferzavano i vetri piombati della taverna gi? al porto, Sebastian si avventurava fra i tavoli alla ricerca del vecchio poeta del mare per ascoltare ancora una v...

Di sicuro almeno io non sentirò la mia mancanza.

Dietro questi occhi nocciola.

Diffido dei combattenti che mostrano di non essere anch'e ancor prima dei cor-battenti.

Dimentico tutto dappertutto, mi chiedono dove ho la testa. Io risponderei: dove vorrebbe stare anche tutto il resto del mio corpo.

Dio ha creato gli uomini perché potessimo pensare queste cazzate.

Dopo pulp e Tarantino, le scene di scalpo non fanno più scalpore.

Dopo una corsa, che sia gara o allenamento, saper di aver dato ogni goccia della mia forza e del mio coraggio è un premio che mi trasmette la serenità di un vincitore.

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