Con uguale forza il tuo viso è impresso nella memoria di Alexandros.
Continuo a invidiare Achille che ebbe un Omero a cantare le sue imprese.
Così il suo essere divenne profumo, e con il passare del tempo quel profumo divenne anche calore e le due cose insieme.
Così, viaggiando nel tempo, nei giorni, conosci milioni di anime. Ci parli, sorridi, le guardi, di tanto in tanto ti fermi, ricambi gli sguardi. Poi però riprendi il tuo cammino. D'impro...
Cos? il suo essere divenne profumo, e con il passare del tempo quel profumo divenne anche calore e le due cose insieme.
Credo alle anime calamite che non potranno opporre troppa resistenza perché si appartengono dallo stato d'attimo primordiale.
D'improvviso ho capito che in ogni vita ci sono tante vite per quante volte vivendo amiamo davvero.
Da grande voglio fare il bambino, per conservare una parte che lasci sempre spazio all'entusiasmo, che non lo perda mai, per continuare a pungermi con le rose senza mai la paura di toccarle. Alla feli...
Da qualche parte nell'Universo esiste un mondo non visibile agli occhi in cui si aggirano sagome vibranti di luce. Sono le anime degli Innamorati Eterni e palpitano a coppie, trovando l'una nell'altra...
Da qualche parte, dentro di me, esisteranno per sempre le volte in cui un tuo abbraccio è stato il luogo migliore dove ho scelto di vivere.
Dai piccoli particolari si svelano le persone. Se le storie potessero iniziare dalla fine ci risparmieremmo tantissime delusioni. Perché quando non si ha più interesse a mostrarsi miglio...
Dalla paura di perdersi si ha la certezza di volersi, ma poi da lì inizia il viaggio.
Dalle esperienze che ho vissuto ho capito che se desidero davvero qualcosa allora devo combattere con tutte le mie forze per averla, ma sopratutto devo sapere in cuor mio di meritarla. Ho capito che n...
Dalle rovine del tuo ieri può edificarsi il tuo domani.
Degli amori mancati per un soffio non ne parla mai nessuno. Nessuno capisce che non sempre si continua a vivere come prima se pure il proiettile ti schiva e cambia traiettoria, che ciò che feri...
Dell'esser mio ho fatto merce, del valor, soldo, per un sorriso mi son fatto creta, per un bacio arrendevole acqua. Ancor vedo il librarsi del candido cencio e, già il verbo cambia melodia, il ...
Dev'esserci un'angolatura particolare al bordo degli occhi quando t'innamori. Si fissa all'improvviso a contorno delle ciglia e non ci sarebbe nient'altro da guardare. Ti accompagna ovunque ma non sai...
Deve essere appuntito in fondo per spronare i pigri. Dritto al centro per condurre i deboli. Ricurvo in alto per radunare gli smarriti.
Devi guardare avanti per vedere un volto che riconosci e non indietro. Quel che è rimasto indietro ha smesso di riconoscerti, quel che è rimasto indietro non voleva guardarti abbastanza.
Di geografia non so molto, non leggo le cartine, non uso navigatori. Conosco solo la geografia degli sguardi. Quelli non cambieranno mai. Quelli oltre latitudini, longitudini, spazi, tempo. Non cambie...
Di occasioni perdute si può morire credendo di salvarsi.
Di una rosa hai la bellezza, di una rosa hai il profumo, di una rosa hai l'eleganza di stare nella natura e di una rosa hai le spine, ma non ho paura di pungermi d'altronde un po' di dolore nella vita...
Dirai a tua madre che il cuore di Aristarchos ha battuto per lei con ardore immutato, fino all'ultimo momento.
Dobbiamo sperare... talvolta gli dei non ci concedono altro conforto, ma c'è una forza dentro di noi che non permette che la speranza muoia.
Dobbiamo sperare... talvolta gli dei non ci concedono altro conforto, ma c'? una forza dentro di noi che non permette che la speranza muoia.