È facile giudicare la vita altrui. Prova a metterti nei miei panni, e poi forse potrai anche giudicarmi. Ogni riferimento è puramente non casuale.
È facile perdersi, è facile annegare se tutto quello che vedi è solo te stessa.
È il buio che evidenzia la luce ed è la luce che evidenzia il buio.
È il dubbio che spinge alla conoscenza, la certezza spesso ci lascia nell'ignoranza.
È il mare che guardi fuori ad agitare le onde del tuo cuore su cui navigano i ricordi senza più ancore.
È il particolare che arricchisce e caratterizza l'essenziale.
È il passaggio del tempo che scalfisce i solchi sui volti, lasciando le sue impronte.
È il profumo il richiamo delle farfalle: odora anche tu di buono e calamiterai l'amore.
È il tuo giudizio quello che devi temere di più, perché con te stesso non puoi barare.
È il volto contratto della vita che mi obbliga a sognare.
È importante regalare ogni giorno almeno un'emozione alle persone che ci sono vicine, così che sappiano che ci siamo sempre per loro.
È insopportabile chi ti dice "te l'avevo detto io!" proprio nel momento in cui anche tu t'accorgi di aver sbagliato.
È inutile: le delusioni sono sempre dietro l'angolo.
È l'amore che genera amore.
È l'amore che scalda i cuori, che scioglie l'anima e dà vita ad ogni tuo pensiero e ad ogni tuo gesto.
È l'amore che trasforma i cuori, abbi sempre pensieri gentili, gesti di tenerezza, parole dolci e il tuo cuore da cuore di carne si trasformerà in cuore d'amore.
È l'ignoto che accadrà nella vita a renderla immortale ai nostri occhi.
è l'ignoto in agguato.
È l'umiltà che ci insegna a camminare nella luce, di grande c'è solo l'amore.
È la conoscenza dei labirinti della tua anima che ti fa entrare nel buio dei labirinti di chi ti è accanto, senza smarrirti.
È la finzione il comportamento più ingannevole che ci sia: fingere di amare, di apprezzare, di sapere, di essere quello che non si è. La finzione è il limbo della vita, per...
È la fonte che fa la differenza di ogni sorgente.
È la percezione di ognuno di noi che fa la differenza nell'apprezzare l'arte.
È la vita che ci governa: noi non possiamo che subirla.
È la vita che ti cambia, è il dolore, è la delusione, è la circostanza, è la visione, è la fede che ti forma e ti trasforma.