Frasi Marco Porcio Catone (il Censore)
Educa sempre il tuo spirito e non smettere mai di imparare: la vita senza cultura ? un'immagine della morte.
Meglio che gli uomini chiedano perch? non ho una statua, piuttosto che chiedano perch? ne ho una.
Le avversit? domano e insegnano che cosa convenga fare; la buona sorte, invece, suole impedire di riflettere e di agire adeguatamente.
Per scoprire l'autentica oggettivit? del mondo l'uomo non deve pensare il mondo come una parte di s?, ma deve sentire se stesso come una parte del mondo.
Sat cito si sat bene.
? abbastanza presto, se ? fatto abbastanza bene.
Acerbi inimici saepe nobis verum dicunt, dulces amici numquam.
Spesso gli acerrimi nemici ci dicono la verit?, gli amici melensi mai.
Pensa sempre a quanto ? lungo l'inverno.
Tieni stretto il concetto: le parole saranno una conseguenza.
Non bisogna mai ritornare dove si ? stati felici.
Rumores fuge, ne incipias novus auctor haberi:nam nulli tacuisse nocet, nocet esse locatum.
Fuggi le chiacchere, per non essere reputato un loro fomentatore: a nessuno nuoce aver taciuto, nuoce aver p...
Noli tu quaedam referenti credere semper: exigua est tribuenda fides, qui multa locuntur.
Non credere sempre a chi ti d? notizie: bisogna avere poca fiducia in chi parla molto.
Per il companatico degli schiavi si abbia cura di conservare le olive cadute dall'albero e quelle raccolte, che rendono poco olio; e si badi che durino a lungo.
Meglio che gli uomini chiedano perché non ho una statua, piuttosto che chiedano perché ne ho una.