Mettere la museruola all'arte è privare della voce l'anima.
Metti quel cappellino rosso e attendi insieme a me il Natale, ma non farmi attendere il tuo sorriso, ? il regalo pi? bello di ogni mio Natale!
Mi abbiano in odio, purché mi temano.
Mi affascinano da sempre le persone di poche parole, perché esse custodiscono segreti che scrittori e poeti non sanno trattenere.
Mi chiedo perché ci siamo "incontrati"... così incompleti, noi.
Mi ha piantata. Come tutte le altre...
Mi immergo nei tuoi silenzi ed ascoltandoli imparo sempre più a conoscerti, amore mio.
Mi sono reso conto che fare l'ermetico crea meno problemi, mentre parlare un linguaggio semplice ti espone a maggiori possibilità di essere giudicato. Più gente ti capisce, più ha...
Mastro Geppetto, il falegname di un noto luogo
decise quella sera di accendere un bel fuoco!
Mise cos? i ciocchi nel camino
e con la sedia si accost? al calor vicino...
fu cos? che vide quel tronco ch...
Mentre quello raccontava queste cose, io facevo il paragone tra la mia antica fortuna e la presente disgrazia, tra il Lucio felice di allora e l'asino infelice di adesso, e gemevo dal profondo dell'an...
Mentre quello raccontava queste cose, io facevo il paragone tra la mia antica fortuna e la presente disgrazia, tra il Lucio felice di allora e l'asino infelice di adesso, e gemevo dal profondo dell'an...
Mi spezzerò ma non mi piegherò.
Mia moglie è andata da un celebre dietologo; in due mesi ha perso 300.000 lire.
Morire bene significa sfuggire al pericolo di vivere male.
Nasciamo diversi, moriamo uguali.
Nel deserto del cuore costruisco oasi di pace, con ogni granello di sabbia, portato dal vento della speranza.
Nel palcoscenico della vita, ognuno recita la sua parte, non sempre si può scegliere la commedia, anche se, un attore di talento può sempre improvvisare.
Nel passato giace la consapevolezza; nel futuro cammina la speranza.
Nel silenzio anche un sorriso... può far rumore.
Nel silenzio anche un sorriso... pu? far rumore.
Nel silenzio, è la degna presenza degli assenti.
Nel silenzio, ? la degna presenza degli assenti.
Nel suo intimo un gesto semplice, è un atto estremo che distrugge ogni ragione dei suoi mille perché non farlo.
Nell'inferno, sulla terra
lui combatte la sua guerra
senza gambe, senza dita
la sua storia gi? infinita
Le paure di un bambino
gi? ? segnato, il suo cammino
non ? nato per giocare
e nemmeno per prega...
Nella nebbia della superstizione, si può perdere molto.