Frasi louis-philippe, conte di sa�gur
Tutti i malvagi sono bevitori d'acqua; e lo dimostra il diluvio.
Chi fabbrica sull'amore, fabbrica sul fango.
Ci sono per il povero a sto mondo due grandi modi di crepare, sia con l'indifferenza generale dei suoi simili in tempo di pace, sia con la passione omicida dei medesimi quando vien la guerra.
Datemi quel giovanotto che ha abbastanza cervello per rendersi ridicolo!
Dobbiamo rispettare la religione dell'altro, ma solo nel senso e nella misura in cui rispettiamo al sua teoria che sua moglie sia bella e i suoi figli intelligenti.
Ho un'ottima memoria per dimenticare, David.
I piccoli colleghi non avevano scambi di idee tra di loro. Nient'altro che formule, fissate, cotte e stracotte come crostini di pensiero.
In guerra ci sono sempre dieci eroi per ogni soldato.
La vera musica, che sa far ridere e all'improvviso ti aiuta a piangere...
Le guardie muoiono, ma non si arrendono mai.
Non esistono argomenti noiosi. Solo scrittori noiosi.
Non voglio che la morte mi venga dagli uomini, mentono troppo! Non mi darebbero l'Infinito!
Ogni uomo vede nei propri parenti, e specialmente nei cugini, una serie di grottesche caricature di se stesso.
Per ogni cosa ci sono due parole, una che ingrandisce e una che rimpicciolisce.
Quando si ha ragione ventiquattro ore prima degli altri, si passa, durante quelle ventiquattro ore, per una persona sprovvista del senso comune.
Quando un uomo ride dei propri guai, perde molti amici. Non gli perdoneranno mai il furto delle loro prerogativa.
Quei due sapevano a memoria dove volevano arrivare...
Sembra che in ogni tempo l'uomo abbia fatto meno riflessioni sul bene che ricerche per il male.
Soffro della malattia dello scrivere libri e di vergognarmi d'essi quando sono finiti.
Tieni per te le tue paure, ma condividi con gli altri il tuo coraggio.
Un uomo abituato a scrivere scrive anche senza idee, come un vecchio medico di nome Bouvard che morendo tastava il polso alla sua poltrona.
Un uomo potrebbe essere un pazzo e non saperlo, ma non se fosse sposato.
È con i poveri che i ricchi si fanno guerra.
È degli uomini e di loro soltanto che bisogna aver paura, sempre.
È difficile credere che un uomo dica la verità quando sai bene che al suo posto tu mentiresti.