Frasi joyce meyer
Sei l'essere più nobile e puro che abbia mai conosciuto. L'universo sarà un luogo più buio senza di te.
Sei orribilmente piccola per essere così terribilmente irritante.
Sei orribilmente piccola per essere cos? terribilmente irritante.
Serve un cuore? Fai pure. Prendi il mio. Prendi tutto ciò che ho.
Serve un cuore? Fai pure. Prendi il mio. Prendi tutto ci? che ho.
Sfoder? il suo sorriso sghembo.
Lo fissai ad occhi sgranati.
"Respira Bella", mi disse sorridendo.
E obbedii.
Sfrecciare lungo la strada in quel modo era stato meraviglioso. La sensazione del vento in faccia. La velocità, la libertà... avevano rievocato i momenti di una vita passata in cui sfrec...
Si può passar sopra a un morso di lupo, ma non a un morso di pecora.
Si scost? di pochi centimetri per guardarmi, ma i suoi occhi non facevano niente per assecondare la mia decisione. Erano fuoco nero. Ardevano. "Perch??", chiese di nuovo, a voce bassa e ruvi...
So che non sar? fecile per te, Jacob.
Lo capisco pi? di quanto tu creda.
Lei non mi piace, ma... ? la tua Sam.
? tutto ci? che vuoi. Tutto ci? che non puoi avere.
Socchiusi gli occhi e vidi i suoi fissi sul mio viso. Era assurdo quando mi guardava così. Come fossi il premio anziché la vincitrice, sfacciatamente fortunata.
Socchiusi gli occhi e vidi i suoi fissi sul mio viso. Era assurdo quando mi guardava cos?. Come fossi il premio anzich? la vincitrice, sfacciatamente fortunata.
Sollevò la mano, indeciso, esitante, stava combattendo con se stesso; accarezzò svelto il profilo della mia guancia, con la punta delle dita. La sua pelle era ghiacciata come sempre, ma ...
Solo un luogo aveva quel requisito. Un luogo che sarebbe appartenuto sempre e soltanto a lui, e a nessun'altro. Un posto magico, pieno di luce. La bella radura che avevo visto una volta sola in vita m...
Sono stanco di sforzarmi di starti lontano. Perciò ci rinuncio.
Sono stanco di sforzarmi di starti lontano. Perci? ci rinuncio.
Sospirò. "Con le nuvole posso farcela. Ma non posso cavarmela contro un'eclissi".
Stavo facendo del male a tutti. Era rimasto qualcosa che avessi toccato senza rovinarlo?
Tentare di farlo felice era una cattiva scelta? Anche se l'amore che provavo per lui non era che un debole eco di ciò che mi era possibile, anche se il mio cuore era lontano, alla deriva, perso...
Terza opzione: Edward mi amava. Il legame che ci univa era più forte della distanza, dell'essenza e del tempo. Poco importava che fosse più speciale, bello, brillante o perfetto di me, o...
Ti ama più di quanto tu possa immaginare. Starti lontano lo terrorizza.
Ti amo. Anche se non ci sei, se non puoi sentirmi. Ti amo.
Trattenendo il respiro, distesi la coperta sopra di lei; non reagì all'aggiunta di peso. Tornai alla sedia a dondolo.
Trovai il numero che cercavo, un numero che mai avevo chiamato in vita mia. Premetti il tasto e incrociai le dita.
"Pronto?", rispose una voce simile al suono di campane dorate.
"Rosali...
Tu sei più importante di chiunque altro. E mi hai regalato te stesso. Questo è più di quanto io meriti, e ogni altra aggiunta da parte tua mi scombussola ancora di più.