Se vuoi cercare di cambiare una persona, allora cambia persona.
Servono più postazioni di soccorso nei luoghi dove ci si diverte che nei luoghi dove si combatte.
Solo e debole
Sto nel mezzo,
Travolto ogni giorno,
Dal bene e dal male.
Travolto dalle gentilezze,
Dalle parole che ti accarezzano,
Che ti ricordano
Che qualcosa di bello c'?.
Investito dalla malvag...
Solo quando amiamo intensamente la follia ci appartiene nella sua piena totalità.
Sono apparsi tutti
i personaggi
del mio povero proscenio
con superbia tracciano l'ultimo scorcio di via
custodi del provino
di chiss? quali comparse
o supponenti primiattori.
Io sono l'edificio
cement...
Sono come un viaggiatore, diretto verso una meta così lontana che sembra irraggiungibile, un viaggio interminabile, talmente faticoso che stanca, e a volte ci si ferma un po', lungo qualche sta...
Sono contraria ai sepolcri imbiancati.
Tengo in mano un filo d'erba
lo guardo, lo rigiro, lo scruto,
? lungo, nervoso, fragile
ma nello stesso tempo resistente
agli eventi.
Potresti strapparlo ridurlo a brandelli
tanto sottile ? la sua st...
Umilmente impariamo cos'è la vita e cos'è la morte, ma non impariamo mai a vivere veramente. I giorni volano, gli anni passano come battiti di farfalle, velocemente, cospargendo la vita,...
Un animale non ti ama perché sei alto o basso, grasso o magro, bianco o nero, ricco o povero: ti ama perché sei. Sarebbe ora di iniziare ad essere addomesticati da loro.
Un nato povero che si arricchisce riuscirà a vivere sia in ricchezza che in povertà, ma un nato ricco che si impoverisce dubito che sopravviverà.
Vivo con prudenza, come un buon mercante in un grande affare.
Voglio una notte di stelle
che mi prenda i pensieri,
che la mia fantasia liberi,
e miei sogni diventino mille.
Che profumi di vita,
che inebri i miei sensi,
e a nient'altro io pensi,
che all'immagine...
Volere, volare, volendo, volere, andando, passando essendo, volendo, amando, morendo.
Volontaria follia, piacevol male, stanco riposo, utilità nocente, disperato sperar, morir vitale, temerario dolor, riso dolente; un vetro forte, un adamante frale, un'arsura gelata, un gelo ard...
Chiuso in un guscio marino, resta impetuoso, il mio cuore a spasso!
L'alunno T. Ivano giustifica l'assenza scrivendo sul libretto: "non vedevo da un orecchio".
La fede è il fodale marino più profondo e colmo che rimane tranquillo per quanto siano alte le onde in superficie.
La fede ? il fodale marino pi? profondo e colmo che rimane tranquillo per quanto siano alte le onde in superficie.
Uomini senza pelle, addormentati dal sole marino,
ricoprono di rena i castelli di sabbia che non ho potuto fare.
Libri incartati, a forma di cibo, si fanno quasi nocivi,
prima di esserti di nutrimento...