Frasi Giovanni Di Battista
Niente ? gi? stato. Tutto deve ancora essere. Esci fuori e vivi davvero, in qualunque modo desideri farlo, ma vivi, non abbandonarti, non piegarti, non rassegnarti... e se sei morto dentro rinasci, ri...
Non ? il tempo forse
la preghiera crudele di un Dio
che invoca la fine?
Di un principio che volge all'inevitabile...
Che chiama a s? la morte
come fosse un'amante perduta
e mai dimenticata.
La voce pi...
Siamo come la neve
e la terra su cui essa si adagia
prima che il sole ci scaldi
e ci fonda
affinch? in primavera di verde
si riempiano gli occhi.
La poesia ? la frontiera delle parole. Oltre, solo il silenzio.
Prepotente
la tua luce d'ambra s'insinua
nei miei pensieri.
Il mio delirio
bisbiglia il tuo nome...
A volte la Strada ti parla. Sussurra filastrocche di domani, come una sirena che s'affaccia alla riva dei tuoi pensieri e il tuo viaggio ? il suo canto, il ritmo ubriaco dei tuoi giorni la sua cadenza...
Amare ? una follia... ? la virgola clandestina che stravolge il senso nel dettato della ragione.
Quando l'incoscienza
? una misura dell'amore
forse si ? coscienti.
L'amore ? divino...
riporta alle anime immemori
la loro natura d'eterno,
a un'effimera esistenza
offre l'immortalit?...
Istanti di in...
Il Vuoto ? il contenitore dello spazio. L'infinito che contiene l'infinito. Il tempo oltre lo spazio. Lo spazio oltre se stesso...
Fin sulle vette morali
ergiamo altisonanti le nostre statue
in un inno alla giustizia
alla lealt?
al senso di civilt?
per poi dal basso vederle invecchiare
in patinosa storia d'annata
e decadere
come ...
Io e Te
nella stessa ombra
e poi vicini.
Mentre cammini
il tuo riflesso
che si allontana.
Uno specchio
la tua coscienza,
tra il prima e il poi...
a bilanciare le evoluzioni dei sogni
con dilatazioni di ricordi...
Cause e conseguenze...
Un...
Nasciamo perfetti
e raccogliamo ovunque
le imperfezioni che ci rendono unici.
Se ti vuoi confrontare con qualcuno fallo con te stesso. Confrontati con ci? che sarai, perch? puoi esserlo gi? da ora.
Labirinti di nuvole spezzano il cielo screziato, l'acqua ritrova il sentiero intagliato nella roccia e riscopre il sapore della terra. Una cadenza regolare e composta sigilla quest'unione rinnovata, u...
Una panchina del porto mi da le spalle, in quest'algida mattina novembrina, ma si intravedono marinai sputare sulle barche dei ricchi; mentre i primi si appellano alla carit? del mare e lo venerano, q...