Frasi giovanni caruso
Non sprecare il tempo a dare odio, sarà tempo tolto alla tua felicità.
Non sto con te solo per il sesso. Almeno non da quando hai comprato la parabola.
Non temete la solitudine, ma la falsa amicizia.
Non tocca a noi giudicare la gente, ci penseranno gli altri.
Non tutto scorre, c'è sempre qualcosa che rimane incastrato. Nel cuore.
Non v'è citazione latina né vana albagia che possa modificar l'anime vagabonde; in tal momento c'è bisogno di esempi validi e profondi per rinnovare il mondo!
Non v'è rispetto che tenga, né riguardo per il Padre Eterno, se il denaro ci proietta nel circuito dell'indifferenza, della non coscienza!
Non vedrai mai uno specchio nella sua intera purezza: sarà sempre contaminato da un'immagine riflessa...
Non vedrai mai uno specchio nella sua intera purezza: sar? sempre contaminato da un'immagine riflessa...
Non vi è domanda senza risposta; nel dubbio dite Dio e la risposta è grande.
Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa ciò che fa il padrone. Vi ho chiamato amici, perché tutto quello che ho udito dal Padre mio ve l'ho fatto conoscere.
Non vi chiamo pi? servi, perch? il servo non sa ci? che fa il padrone. Vi ho chiamato amici, perch? tutto quello che ho udito dal Padre mio ve l'ho fatto conoscere.
Non vivremo mai abbastanza da pentirci del tempo che abbiamo sprecato inutilmente.
Nonostante in cielo ci siano delle stelle splendenti e in terra persone veramente meravigliose, la speranza vera del mondo si trova nel sorriso dei bambini!
Nonostante la televisione, la scrittura rimane la più sorprendente invenzione dell'uomo: se va via la luce, il libro non si spegne.
nostro spettacolo.
Nulla meglio del punto ritrae la condizione umana.
Nulla ripara dalla pioggia con la propria casa: in qualunque malanno la casa è la madre.
O Abramo - Colui che entr? nella storia dell'uomo,
desidera, soltanto attraverso te, svelare questo mistero, celato dall'esordio del mondo,
un mistero pi? remoto del mondo!
Se oggi percorriamo questi...
O bel clivo fiorito Cavallino
ch'io varcai c? leggiadri eguali a schiera
al mio bel tempo; chi sa dir se l'era
d'olmo la tua parlante ombra o di pino?
Era busso ricciuto o biancospino,
da cui dorata t...
O cipresso, che solo e nero stacchi
dal vitreo cielo, sopra lo sterpeto
irto di cardi e stridulo di biacchi:
in te sovente, al tempo delle more,
odono i bimbi un pispill?o secreto,
come d'un nido che...
O vecchio bosco pieno d'albatrelli,
che sai di funghi e spiri la mal?a,
cui tutto io gi? scampanellare ud?a
di cicale invisibili e d'uccelli:
in te vivono i fauni ridarelli
ch'hanno le sussurranti aur...
Occore compiere fino in fondo il proprio dovere, qualunque sia il sacrificio da sopportare, costi quel che costi, perch? ? in ci? che sta l'essenza della dignit? umana.
Occorre compiere fino in fondo il proprio dovere, qualunque sia il sacrificio da sopportare, costi quel che costi, perché è in ciò che sta l'essenza della dignità umana.
Oggi come oggi in questa vita i sani valori e i concetti concreti sono come due razze in via di estinzione.