Frasi giorgio morabito
Il luogo che più frequenti è la mia mente.
M'addentravo nei suoi occhi e quasi sempre ne uscivo a pezzi.
Nel corridoio dei tuoi occhi inciampo di continuo su note di poesia.
S'aprì il mio cuore ed il vento baciò il tuo respiro.
Sei la vertigine dove oscillano i miei desideri.
Su strati di vento mi s'incastra sempre il volto. Ho la fobia di imbattermi nei tuoi respiri.
Varcando i tuoi occhi mi spinse un'onda nel vento ed imparai a volare come un gabbiano.
Ad ogni tramonto vedo passare i giorni con la valigia in mano.
Ali nere nell'aria che respira il vento, notti senza fine nella solitudine dell'anima.
Amare non significa usare; ma condividere una parte di Te con la persona a cui tieni veramente...
Anche per oggi non si vola.
Anime dannate ballano il tip tap sull'arenile infuocato dell'inferno.
Chi non ricorda, non vive.
Ci sono due tipi di artisti: quelli che vogliono passare alla storia e quelli che si accontentano di passare alla cassa.
Dimenticarono tutto il resto del mondo come solo l'amore fa dimenticare.
Eleganza non significa essere notati, ma essere ricordati.
Germogli di vita nel sole che nasce, luce di primavera nell'alba che sorride.
Gli innamorati sono come i girasoli, seguono la luce convinti che in essa ci sia la vita...
Gli uomini sono portatori sani di intelligenza. Ne sono infetti senza conseguenze apprezzabili.
Ho sempre creduto nell'amicizia, ma gli altri non sapevano cosa fosse.
I ricordi, come le note di una vecchia canzone, vivono per non essere dimenticati.
Il tragico mistero buffo della vita... continuare a inseguire qualcuno che non ci ama, inseguiti da qualcuno che non amiamo.
In generale gli scrittori sono convinti di essere letti da Dio.
Io amo i poveri e soffrirei in un mondo senza poveri. I poveri sono le brioches dell'anima.
L'amicizia schiaccia tutte le guerre.