Frasi gian franco d'andrea
Dona l'arcobaleno un filamento
che tessitrici muse ci han foggiato
crisalide libratasi nel vento
magico incanto del divin creato.
Nutresi all'armonia di libert?
ch'origine trov? a forar di guscio
rag...
Labbra, protese braman la carezza
soavi, al limitar s'apron d'incanto
e saggian, con vigor di giovinezza
nobile bocca di turchino manto.
Bacio, oh dolce folgorar di sensi
attimo esistenzial d'animi s...
"Arrivismo e presunzione sono il vano agitarsi per guadagnare quanto non ci spetta. Umiltà e sottomissione sono il certo guadagnare quanto ci spetta senza vane agitazioni"
Da certe invettive non mi difendo, perché difendersi costa comunque tempo e fiato. Difendo quindi il mio tempo e il mio fiato dal reagire a certe invettive.
Dei vostri giudizi uno qualunque sarà verità. Però, ditemi quale.
Il Dio della croce è l'amore capace di soccombere alla morte, perché la morte soccomba all'amore.
L'uomo non sa dare posto a Dio, semplicemente perché non sa stare al suo posto.
Portavoce dell'amore è la fedeltà, la menzogna gli toglie l'audio.
Se non vi vado a genio, è molto utile che abbiate questa idea. Ma non cambiate idea quando vi sono utile.
Se potere vuol dire servizio e responsabilità, il potere logora chi è costretto ad averlo.
Vuoi essere ammirato? Non aspirare ad essere ammirato. Aspira a fare al meglio ciò di cui sei capace e fallo di cuore. E poi, meraviglia delle meraviglie, sarai ammirato.
C'è un altro Franco in me che mi sprona a scartare una mia metà a favore dell'altra metà: mi parla il santo o il demone? Più passa tempo e più mi convinco che a parl...
Ciao... dolce amore
sono colui che tu conosci bene
ma il mio nome
non ? franco... sono il suo cuore
ti scrivo mentre lui
come tu sai
? sempre intento
a ricercar parole nuove
sono sicuro che le scri...
A volte mi sembrava di essere ad una distanza terribile dalla vita; di sentirne solo echi e riverberi lontani: filtrati e adattati, doppiati e interpretati da altri prima di arrivare fino a me.
A volte mi sembrava di passare il tempo a cercare giustificazioni a quello che non facevo, senza ricavarne il minimo conforto. A volte mi veniva voglia di buttarmi dalla finestra; ma il mio disagio er...
Allora vi voglio confermare il fatto che nella vita ogni persona diventa prima o poi un personaggio che si rimuove da solo. Si rimuore da solo. Si muore da soli. Nonostante tanti amici.
Certe notti per dormire mi metto a leggere, invece avrei bisogno di momenti di silenzio.
Con le donne ho un rapporto strano, infatti quando sono a letto con una donna dico: Ho un rapporto, strano!
Dio prima di creare la vita ha dovuto combattere con mille demoni.
Eravamo percorsi da impulsi opposti, caldo e gelo e distacco e frenesia; ci sembrava di essere in ritardo su tutto e di essere ancora in tempo per qualsiasi cosa, di andare molto veloci e di restare i...
Ero fortunato ad avere ancora mia madre che, occupandosi di me, mi permetteva di protrarre l'adolescenza. Molto fortunato. Ero nato con la camicia: tanto valeva che me la stirasse.
Evoca la forza colui che non sa come sostituirla.
Gli amici sono coperte. Coperte termiche d'inverno e fresche lenzuola d'estate. Senza amici sei nudo. E chi ti vuole bene comincia a coprirti. Ti copre per tutta la vita. E anche dopo morto copre di f...
Gli attimi sono l'ingrasso dell'impazienza: per quanto si possano espandere segnano solo il profilo della nostra biografia.
Gli espedienti sono pagine a termine che alimentano il rischio di cadere tra le postille.