Frasi george edward moore
Vivere bene è la miglior vendetta.
Vuoto. Arya Stark aveva questa sensazione ogni mattina, a ogni risveglio. Non era fame, sebbene a volte ci fosse anche quella. Era una cavità, un vuoto, là dove un tempo c'era il suo cuo...
[Su Eric Cantona] Darei tutto lo champagne che ho bevuto nella mia vita per poter giocare al suo fianco in una partita di Champions League all'Old Trafford.
Edward, non avrebbe senso diventare immortale senza te accanto. Non vorrei vivere nemmeno un giorno senza te.
George Bernard Shaw: un uomo gentile, impavido, saggia anima, spirito indomito di un indomito Irlandese.
Io ed Edward non ci eravamo scambiati un'ultima scena tragica di addio, e non era nei miei programmi. Pronunciare quella parola equivaleva a renderla definitiva. Sarebbe stato come scrivere la parola ...
Terribilmente a disagio, me ne stavo palpitante in attesa dell'arrivo di Edward.
"Io e Fred chi siamo, i vicini della porta accanto?" Disse George indignato, ma sua madre lo spinse da parte e gettò le braccia attorno al collo del più piccolo dei suoi maschi.
"Seriamente, Edward" sentii un brivido quando pronunciai il suo nome e non ne fui contenta, "non riesco a seguirti. Pensavo che non volessi essermi amico"
"Ho detto che sarebb...
Bin Laden telefona a Bush e gli dice: "Ciao, George, ho due notizie per te, una brutta ed una bella!". E Bush: "dimmi la bella, prima." Beh, dice Bin Laden, la bella ? che ho decis...
C'era una volta un uomo di nome George Thomas, era pastore protestante e viveva in un piccolo paese. Una mattina della Domenica di Pasqua stava recandosi in Chiesa, portando con s? una gabbia arruggin...
Chuck Norris pu? stringere la mano ad Edward Mani di Forbice.
Desideravo che Edward mi seguisse. Desideravo che entrambi scendessero dall'auto, si stringessero la mano e fossero amici: Edward e Jacob invece che vampiro e licantropo. Era come tenere di nuovo in m...
Edward - Quella non è stata la prima volta. La tua ora è suonata quando ti ho conosciuta.
Edward - Senza alcun dubbio.
Edward lo guardò come se avesse appena detto che il giorno dopo non sarebbe sorto il sole.
Edward mi abbracciava stretta. Coperta dalla mantella grigia, mi sentivo calda e a mio agio. Più che a mio agio.
Edward mi si avvicinò prendendo il mio viso tra le mani. Mi sfiorava con delicatezza, premendo la punta delle dita sulle mie tempie, le guancie, il profilo del mento. Come se fossi un oggetto f...
Edward non li avrebbe mai compiuti.
Edward posò il capo sulla stessa spalla dove aveva collocato Renesmee. "Addio, Jacob, fratello mio... figlio mio"
Era la verità. Edward mi era accanto, sentivo il suo abbraccio. Finché fosse stato così, avrei potuto affrontare qualsiasi cosa. Drizzai le spalle e andai incontro alla mia sorte,...
Era proprio Edward, niente allucinazioni stavolta. Mi resi conto che le mie illusioni erano tutte imperfette: nessuna mai gli aveva reso giustizia.
Era un Edward diverso da quello che avevo conosciuto. E ciò aumentava la mia infatuazione. A quel punto, separarmi da lui, sarebbe stato un dolore fisico.
George Bush ha spedito un milione e 400 mila biglietti di auguri della Casa Bianca. Comunque, dite quello che volete di George Bush, ma almeno le sue stagiste si limitano a leccare le buste.
Il mio inconscio aveva conservato per quel momento un'immagine di Edward precisa in ogni dettaglio. Osservavo il suo volto perfetto come fosse davvero lì; la tonalità esatta del colorito...