Edward mi si avvicinò prendendo il mio viso tra le mani. Mi sfiorava con delicatezza, premendo la punta delle dita sulle mie tempie, le guancie, il profilo del mento. Come se fossi un oggetto fragilissimo. Ed era proprio così, sopratutto in confronto a lui.
Stephenie Meyer
Non riuscirò a sopravvivere, ma a vincere forse si.
Era meglio di quanto immaginassi. Era Tutto.
Mentre lo osservavo i suoi occhi di ghiaccio si sciolsero. L'oro tornò liquido, fuso, e bruciò nei miei con un'intensità travolgente.