Frasi fernando cabral
Dalla culla alla tomba la vita è una scuola, quello che chiamo problemi in realtà sono lezioni.
Dopo una notte mal trascorsa nessuno ci vuole bene.
Forse il filosofare consiste nel tentar di chiarire gli imbrogli generati dal linguaggio che utilizziamo.
Gioire significa affermare, accettare e alleviare l'esistenza umana.
Ogni uomo che meriti di essere celebre sa che non ne vale la pena.
Sii tutto in ogni cosa. Poni quanto sei nel minimo che fai.
Soltanto che gli scrittori sono esseri molto crudeli, uccidono la vita continuamente per procurarsi delle storie.
Viaggiare? Per viaggiare basta esistere.
è la confessione che la vita non basta.
È la mia maniera di stare solo.
A volte basterebbe una parola (o due?) Per evitare tutto ciò.
Ah, ogni molo è una nostalgia di pietra!
All'improvviso oggi ho dentro una sensazione assurda e giusta. Ho capito, con una illuminazione segreta, di non essere nessuno. Nessuno, assolutamente nessuno.
Altri non hanno nella vita nessun sogno, mancano anche a quel sogno.
Amo come l'amore ama. Non conosco altra ragione di amarti che amarti. Cosa vuoi che ti dica oltre a dirti che ti amo, se ciò che voglio dirti è che ti amo?
Amo come l'amore ama. Non conosco altra ragione di amarti che amarti. Cosa vuoi che ti dica oltre a dirti che ti amo, se ci? che voglio dirti ? che ti amo?
Amo tutto ci? che ? stato
Amo tutto ci? che ? stato,
tutto quello che non ? pi?,
il dolore che ormai non mi duole,
l'antica e erronea fede,
l'ieri che ha lasciato dolore,
quello che ha lasciato allegr...
Beati coloro che non affidano la loro vita a nessuno.
C'è solo una finestra chiusa e tutto il mondo fuori; e un sogno di ciò che potrebbe essere visto se la finestra si aprisse.
C'è un tempo in cui devi lasciare i vestiti, quelli che hanno già la forma abituale del tuo corpo, e dimenticare il solito cammino, che sempre ci porta negli stessi luoghi. È l'or...
C'è, tra me e il mondo, una nebbia che mi impedisce di vedere le cose come veramente sono - come sono per gli altri.
cadavere differito che procrea?
Campana del mio villaggio
dolente nell'imbrunire,
ogni rintocco tuo
dentro di me risuona.
Cos? lento ? il tuo suonare,
triste come di vita,
che il tuo primo rintocco
gi? il secondo ricorda.
Per quan...
Caro amico, insegnami il trucco della tua dissennata felicità. Fallo, però, senza che me ne accorga, senza che sappia di saperlo.
Chi cerca trova, si dice. Oggi non ho voglia di cercare anche se so che così non troverò.