Le poesie, come i profumi, cambiano a seconda della pelle.
Rabbia insieme ai dubbi sono solo nebbia.
A volte non riusciamo a fidarci memmeno di chi abbiamo vicino da sempre.
Avere nelle scarpe la voglia di andare. Avere negli occhi la voglia di guardare. E invece restare prigionieri di un mondo che ci lascia soltanto sognare, solo sognare.
Avete chiuso cinque bocche, ne avete aperte 50 milioni.
Chi si muove crea, chi sta fermo sogna.
Di giorno, di notte senza fari, urlando a perdifiato, spavaldi, padroni di tutto, padroni della vita.
Gli alberi tessono il vento e le rose lo tingono del loro profumo.
Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.
Il coraggioso muore una volta, il codardo cento volte al giorno.
Mi sono seduto in una radura del tempo.
Mi vedo nei tramonti e un formicaio di gente cammina nel mio cuore.
Noi, come un granello di sabbia.
Questo eccesso di cattiveria doveva esser contrapposto ad una mia violenta reazione. Sopportai l'insulto sempre nella speranza di un miglior ragionamento.
Se vivi nel tuo tempo, certi libri li respiri nell'aria.
Sono i soldi che fanno venire delle idee.
Stelle, bellissime stelle. Nude stelle in quel cielo notturno. Lontane stelle. Dannate stelle che sanno.
Ti spalmerei sul panino come una noce di burro.
Tra vivere e funzionare preferisco funzionare, fa soffrire meno di vivere.
"Amare" è un verbo all'infinito, ed è proprio ciò che dovrebbero capire molte persone.
"Come stai?" È l'unica domanda che mi mette sempre in crisi, non so mai se le persone lo vogliono sapere veramente o no. E poi se rispondo sinceramente, magari pensano che voglia attirare l'att...
"Molto di più, almeno tre metri sopra il cielo."
"Povero me" disse il silenzio, "non disturbo mai nessuno, ma tutti mi evitano solo perché li faccio pensare".
"Sì... pazza di te".
"Siamo troppo diversi, non poteva funzionare". Se ancora non lo avete detto alla vita, la situazione non è poi così tragica.