Frasi edward canfor-dumas
Niente ti prepara per il momento in cui incontrerai la persona capace di cambiarti la vita. Non parlo di incontrare qualcuno, innamorarsi e decidere di mettere su famiglia con tutto quello che ne deri...
All'apparenza non bisogna credere.
Athos era del parere che bisognava lasciare ad ognuno la sua libera scelta. Non dava mai consigli senza esserne richiesto e bisognava anche chiederglieli due volte. In generale -egli diceva- i consigl...
Certe donne amano talmente il proprio marito che per non sciuparlo prendono quello delle loro amiche.
Di notte un ateo crede quasi in un Dio.
Fabbrica troppo in basso chi fabbrica al di sotto delle stelle.
Il coraggio incute rispetto anche ai nemici.
Il misticismo sensuale dell'essere verticale.
La passione dovrebbe credersi irresisitibile. Dovrebbe dimenticare ogni rispetto delle convenienze, ogni riguardo, e tutti i condizionamenti che tormentano le nature raffinate. Ma soprattutto, non dov...
Lasciateci guardare le donne.
Le idee sono fatali per la produzione di caste.
Le rivoluzioni non si fanno con l'acqua di rose.
Non si fanno domande semplici. Non esistono cose simili.
Offre alla vista mondi innumerevoli; mondi di giorno celati all'orgogliosa e gelosa stella del mattino.
Qualsiasi uomo capace di ferme risoluzioni e di osservare con attenzione s'innalza al livello del genio senza accorgersene.
Se dovessi scegliere tra tradire il mio paese e tradire il mio amico, spero di avere il fegato di tradire il mio paese.
Tutte le strade conducono alla fine del mondo.
Un gentiluomo oggi si fa strada col coraggio, solo col proprio coraggio. Colui che trema per un secondo, si lascia scappare, forse per sempre, l'esca che in quel preciso momento la fortuna gli tendeva...
Vi sono uomini dei quali la natura tira quante copie vuole, senza stancarsi mai.
" Mercedes vive, signore, e Mercedes vi ricorda, poiché lei sola vi ha riconosciuto quando vi vide, ed anche senza vedervi, alla sola voce, Edmondo, al solo accento della vostra voce...
"Come se fossero stati uno solo, come se i quattro cuori avessero battuto in un solo petto... e perciò, che cosa non fecero quei quattro!"
"Credo, o almeno spero," fece Raul, cupamente, "che ciò che amo sia degno di me, ma se fosse vero che è un amore indegno, come voi tentate di farmi credere, signor Duca, me lo strapper&o...
"E io" disse Pothos "non giuro niente, ma soffoco, perdio! Se dovessi battermi con voi, credo che mi lascerei infilare da parte a parte, giacché al mondo non ho amato che voi."
"grazie" disse il giovane "me ne ricorderò come i bambini egoisti si ricordano dei genitori quando ne hanno bisogno. Quando avrò bisogno di voi, e forse questo momento verrà, verr...
"Il conte De La Fère è un semidio"