Frasi anna maria saponaro
E se ho messo cancelli al mio cuore, l'ho solo fatto perché sono stanca di soffrire, so amare anche in silenzio, in disparte senza far rumore.
E se la Primavera è una "rinascita", io mi illumino di speranza.
E se mi cerchi e non mi trovi, è perché mi son nascosta bene.
E se non fosse amore?
Respirare nell'attesa di vederti,
consumarmi in mille pensieri,
affollare la mente di domande.
Alle volte sei dolcissimo,
altre freddo come la lastra che mi seppellir?.
E se tutto finisse adesso? Ringrazio Dio per quel che mi ha concesso, mi rammarico per quel che non ho vissuto, felice per quel che ho dato.
E se vuoi farmi un regalo, regalami un sorriso lo custodirò per i miei momenti tristi.
? sempre facile essere fedeli quando si ama davvero.
E sentirsi come dentro l'urto dell'onda di un mare violento dove il pensiero sparisce sommerso.
E slacci? il corpetto,
finemente ricamato
da trine e merletto
accettando le sue carezze,
sempre pi? ardite.
La bocca di ciliegie mature,
e quanta cura nel tenere su i capelli,
ma ormai sciolti sulle s...
E sono ancora qu?,
col cuore straziato,
eppure mi hai ferito,
tradito e lasciato.
Ora sei tornato
e mi hai trovato,
come sempre ? stato.
Un bacio una carezza,
e pensi che tutto ? passato.
Quando dar? ...
E sono io amore, che soffrirò tutte le pene.
? strano come ? a volte la vita pu? riservarci delle spiacevoli sensazioni... in un ambiente cos? sicuro come quello della famiglia. Ma sono cose che succedono... ? solo la barbaria di alcuni componen...
E stringo quel bicchiere che mi hai lasciato tra le mani,
ho assaporato il tuo silenzio per non pensare al domani,
le schegge di cristallo mi penetrano nel sonno
dove eravamo soli, padroni del nostro ...
E sul mio viso ho sentito la tua carezza asciugare una mia lacrima.
e ti è imposto!
E ti ritrovi un estraneo dopo tanto tempo... e continui da sola.
E Tu che ridevi felice guardando i miei occhi scintillanti... eri la notte magica che illuminava e dissolveva antichi confini, eri il mondo nel mio mondo. Tu, sublime mattino accendevi fiamma ai miei ...
E Tu, Dio di tutti dove sei?
e tutto bruciamo in fretta, lasciandoci tutto addosso scivolare!
e un uomo concreto che traffica con se stesso.
E vedo frasi, e vedo sorrisi, e occhietti dolci. E tutto trasuda falsità e indifferenza.
E vedrai il male non vincerà.
E vorrei tu fossi un uomo raro, un uomo di parola più che di parole.
Eccoci, sotto lo stesso cielo a guardare le infinite stelle, sperando in un futuro migliore, in un lontano amore o pensando a chi ci sta a cuore.
Eccola, la mia esortazione: amatevi! Grassi, magri, alti, bassi che siate, percepite la vostra identità, vogliatevi bene, perché se non amate voi stessi, come potete pensare di riuscire ...