C'è chi è cieco, sordo, muto davanti all'orrore: libera le mani dagli occhi, togli le dita dalle orecchie, slega la lingua e urla tutto il tuo sdegno.
C'è chi teme la luce più del buio.
C'è gente che crede di conoscere tutto di te, quando neppure tu sai esattamente chi sei.
C'è sempre dentro di noi un'alba da fecondare e da far sorgere.
C'è sempre l'ultima porta da aprire prima di chiuderla sul mondo.
C'è sempre un ombrello sotto cui ripararsi dalle intemperie della vita. L'importante è che tu lo apra per non inzupparti!
C'è sempre un ponte da attraversare nella tempesta, un ponte che ti porta all'altra sponda dove potrai vedere sorgere il sole.
C'è sempre un'alba che imprigioniamo quando guardiamo solo il tramonto davanti ai nostri occhi.
C'è sempre un'ultima carta da giocare prima di chiudere definitivamente la partita.
C'è sempre una conseguenza ad ogni azione e una reazione alla conseguenza.
C'è sempre una parte di noi che non mostriamo mai agli altri, come il lato oscuro della luna.
C'è sempre una parte di te che lasci nel passato. Girati solo per ricordare, ma non per restare.
C'è sempre una parte di te che muore ogni volta che rinasci.
C'è sempre una sorgente che ci colma di sé. L'importante è lasciarsi riempire.
C'è un confine che delimita le nostre attese, i germogli delle proiezioni della mente, ma oltre il confine ci sono i frutti delle attese, dei sogni che limitano il pensiero perché sono l...
C'è un limite alla ragione di comprendere l'Infinito, ma l'Infinito non ha limiti ad accoglierti come una goccia nel suo mare, per farne parte.
C'è un linguaggio che vale più delle parole quando non si è ascoltati: è il silenzio.
C'è un momento in cui il passato, il presente e il futuro si fondono e nessuno prevale sull'altro, accade quando ti assale l'indifferenza assoluta del tuo vissuto e del tuo vivere mentre cerchi...
C'è un silenzio che fa rumore: è quando si finisce di attendere.
C'è un sole in ognuno di noi che vuole sorgere, ma noi guardiamo spesso solo il tramonto.
C'è una gioia che supera la felicità, ed è l'anima in amore.
C'è una parte di me che è solo mia, è quella che dono alla notte.
C'è una sorgente d'acqua pura dove tu puoi attingere quando le tue labbra sono aride, è dentro di te: scava in profondità e zampillerà come il petrolio, l'oro della tua ani...
C'eravamo smarriti, ma le sue mani sulla mia pelle testimoniarono che non c'eravamo mai persi.
Cadendo, impari a camminare.