Ascolta la verità e poi puoi anche credere che sia una bugia per non soffrire.
Ascolta la voce del vento, porta sussurri lontani e vicini, li cosparge come coriandoli sulla pelle e sui capelli: ti impregni dell'anima del mondo.
Ascoltare il vento sulla propria pelle è sentirsi vivi.
Assolversi per insufficienze di prove è crearsi l'alibi di non aver mai sbagliato.
Attendere è già un gesto d'amore.
Attenti alle spalle, spesso chi ti pugnala è chi credi che ti stia accanto.
Attenzione alle parole che escono di getto senza il filtro del pensiero, perché sono quelle che rivelano la verità di chi le pronuncia.
Avere divergenze di idee non deve essere un limite ma una ricchezza, altrimenti vivremmo una vita monocolore.
Avere fame e sete della conoscenza è cercare, sentirsi sazi è dormire e non guardare oltre.
Avere tra le mani la libertà e non saper volare è come avere le ali e camminare ancora a piedi.
Avvertire sulla propria pelle i brividi della mente è flirtare con l'immaginazione.
Basta anche solo un pezzo di cielo per guardare la luna.
Basta che qualcuno lo stuzzichi e le fiamme sbucano fuori nella loro bellezza magica, abbagliando, ma inevitabilmente, spesso bruciano tutto ciò che sfiorano.
Bisogna attraversare le gallerie buie dell'anima per ritrovare il fanciullo smarrito che credeva alla fiaba della vita, prenderlo per mano e mostrargli che la favola può iniziare ogni volta che...
Bisogna avere l'innocenza del giglio, la semplicità della margherita, l'umiltà del papavero, la perfezione della rosa per essere padroni del proprio giardino interiore.
Bisogna essere come le stelle: brillare di luce propria e illuminare l'ombra del corpo prima di effonderla ad altri corpi. Bisogna amarsi prima di amare gli altri, altrimenti si dona la propria aridit...
Bisogna essere un po' matita e un po' gomma nella vita, devi disegnare i tuoi sogni e cancellare i graffi della realtà che fa male.
Bisogna far cantare il cuore, se si vuole far spettacolo con l'amore!
Bisogna morire più volte a se stessi per non morire senza essersi mai conosciuti.
Bisogna morire più volte a se stessi, prima di iniziare a vivere.
Bisogna passare dagli occhi per arrivare al cuore.
Bisogna sempre conoscere tutta la verità... non per giudicare, ma per comprendere.
Bisogna sempre guardare oltre l'infinito per comprendere il finito.
Bisognerebbe domandarsi prima di chiedere e di pretendere in amore, se siamo capaci noi di donare ciò che chiediamo e pretendiamo.
Bisognerebbe saper accettare l'attuarsi degli eventi non per rassegnazione, ma per considerazione che noi siamo come fiumi che scorrono verso il mare e che non possono fermare i loro corsi.