Frasi anna maria de carlo
Assapora sempre gli attimi di felicità che porti nel cuore, tutto il resto gettalo alle spalle, ti corrode solo l'anima.
assaporo i tuoi gesti, mi togli il fiato...
Assopita nel tuo sonno, resti viva...
Attendo che il vento plachi la sua furia. Attendo che quella nube si sposti dai miei orizzonti. Attendo il sole che riscaldi il mio cuore. Attendo quel fiore che sbocci, che sboccia per qualche moment...
Attraversare deserti di tormento e inquietudine per un solo attimo di meraviglia. Forse solo questo è la vita. Ma quell'attimo ti abbaglia di luce. E di eternità.
Autunno ormai ? alle porte,
il cuore come il sole,
non batte cos? forte.
Finita ? la bella stagione,
come la nostra storia
e le foglie, i ricordi, le belle promesse
si staccano dal ramo.
In terra con ...
Aver compagno in duol scema la pena.
Avere il coltello dalla parte del manico, non vi dà il diritto di accoltellare chiunque.
Avere qualcuno che crede in te, che ti ama, che farebbe di tutto per farti stare bene e vederti sorridere, è il regalo più bello che la vita può donarti.
Aveva dipinto di fiori le pareti,
rosa come la bimba che aspettava,
gi? l'aveva conosciuta,
ed ogni giorno che passava,
accarezzando il suo sogno, sperava.
Un giorno svegliandosi,
sent? qualcosa che n...
Aveva gli occhi della tristezza, lo sguardo di chi ne ha viste tante, ma la forza di una tempesta e la fierezza di un leone.
Aveva una specie di grafomania, anche: scriveva a matita sul legno fibroso del banco dove lo smalto era saltato a penna sui fogli a righe dei quaderni, a pennarello sulla tela militare della sua borsa...
Avevo 16 anni, ero innamoratissima, mio fratello era sempre fuori per lavoro o per altre sue cose, ed io rimanevo sempre da sola con mia mamma, oltre che andare a scuola dovevo badare anche a lei, che...
Avevo fatto in un ampolla,
una specie di mistura,
ho tagliato una cipolla,
tre arancini e quattro nocchie,
con un poco di paura,
ho raccolto due pannocchie,
cinque fette di limone,
mezzo chilo di lent...
Avevo gli anni di chi non ? niente,
di chi risponde senza capire,
di chi consigli non vuol sentire
e si sente grande, grande da morire.
Provare tutto il proibito,
nonostante quello che ti punta il dit...
Avevo grande voglia di crescere, volevo volare, le mie ali erano robuste e non mi sono mai fatta guidare, una bambina già grande, che piangeva senza farsi vedere, ma già forte da morire.
Avevo grande voglia di crescere, volevo volare, le mie ali erano robuste e non mi sono mai fatta guidare, una bambina gi? grande, che piangeva senza farsi vedere, ma gi? forte da morire.
Avevo la convinzione di voler vivere senza nessuno, di poter vivere come un eremita, di non voler cadere nella banalità del quotidiano, quasi di non voler vivere in un mondo così maledet...
Avevo toccato il sogno e lui non mi aveva infranto il cuore, questo era l'altro lato dell'amore, quello dove la carne diveniva spirito, e l'amore si fondeva prima ancora d'essersi toccato.
Avoja che rincolli bene, alla fine quarche pezzo manca...
avrà inizio e fine, se la tua sarà su una strada in salita ed avrai lasciato impronte, sarà gloria altrimenti per sempre sarai finita.
Avrò sempre una buona parola, anche per chi non lo merita.
Avrei voluto solo vivere oggi e invece ho pianto camminando nei miei ricordi.
Avevo preparato la mia tavola,
per un Natale senza te,
volevo dimenticare, ed ho acceso una candela
per ricominciare.
Ormai ero rassegnata,
non saresti tornato
e s? che per un po' di tempo ci ho spera...
Avevo solo 3 anni, quando mi portarono in collegio, devo dire che, passati i primi giorni di rabbia, contro i miei genitori, che mi avevano lasciato l?, per il mio bene, mi stavo adattando molto bene....