Il silenzio è l'occasione per ascoltare il rumore della vita.
Il silenzio è l'orgia dell'urlo con le parole che non hanno più voce.
Il silenzio è la porta per entrare dentro i sentieri dell'anima e calpestarli udendo la propria voce che parla e spesso urla.
Il silenzio è la voce dell'anima che schiude la mente per accoglierlo e assurgerlo alla scoperta dell'essere.
Il silenzio è muto solo per chi è sordo alla sua voce.
Il silenzio è preghiera ma anche dannazione se nel silenzio non riesci a udire nessuna voce.
Il silenzio è un suono che si spegne mentre si accende la mente per denudarsi dei suoi purpurei veli.
Il silenzio di due innamorati che si guardano intensamente negli occhi fa più rumore di mille parole.
Il silenzio dopo il clamore ha il sapore dell'inganno.
Il silenzio ha il suono dell'innocenza.
Il silenzio ha la pienezza di tutte le parole non dette e non ascoltate.
Il silenzio ha occhi per guardare nel buio senza far rumore.
Il silenzio ha uno sguardo loquace quando è muto.
Il silenzio non è muto, perché ascolto la mia voce; è nel rumore che sono nel silenzio.
Il silenzio parla sempre al nostro cuore, rimanda l'eco della nostra voce.
Il silenzio può essere leggero come una piuma che cade oppure assordante più di un tamburo: dipende se sei tu ad ascoltare il silenzio oppure è il silenzio ad ascoltare te.
Il silenzio può toccare corde alle quali nemmeno le più suadenti parole possono dar voce.
Il silenzio si colora dei tuoi pensieri e si anima dei tuoi battiti.
Il sogno è l'immaginario di un desiderio compiuto.
Il sogno è la pazzia della mente.
Il sogno è la realtà che diventa, nella tua mente, una favola a lieto fine.
Il sogno è la verità dell'anima che ha smesso di tacere.
Il sogno è una realtà che vive nel tuo cielo di stelle mentre fai galoppare la fantasia del tuo desiderio.
Il sogno è una realtà virtuale vissuta ad occhi chiusi.
Il sogno è uscire fuori dal corpo, per camminare con i passi della mente.