Forse qualcuno pensa che noi che scriviamo vogliamo metterci in mostra, il nostro scrivere è un bisogno che a volte ci evita d'impazzire, è un peccato che vorremmo confessare, è u...
Fummo tutti chiamati a combattere, nessuno escluso, tutti si lanciarono sulle armi e quando fu il mio turno, mi erano rimaste solo carta e penna.
Giorno d'estate giorno fatto di niente,
grappoli d'ozio danzan piano con me,
il sole ? un sogno d'oro ma evanescente,
guardi un istante e non sai quasi se c'?.
Ho dato tutto ciò che potevo, sono un poeta che racconta le sue storie e che canta i suoi versi.
Ho poesie che ho scritto per te, ma non sono più quei versi, quelle parole, quei sentimenti, non sei più tu.
I fiori sono poesie scritte dal vento, cogliere un fiore è leggere il respiro dell'Universo tra i suoi petali.
I milioni di pensieri intrappolati nella penna, unti d'inchiostro, ondeggianti nell'illusione d'abitare un foglio, avidi di vita, prendono forma tra le dita.
I più grandi hanno vissuto nei moti dell'animo le loro passioni ed i loro amori, con la discrezione che solo l'intuizione vera unisce alla creazione.
I pochi brutti poemi che sono stati creati occasionalmente sotto l'effetto che procura l'astinenza non sono di grande interesse.
I poeti amano l'arte e gioiscono d'essa. I poeti vedono bellezza ovunque e scrivono per lei. I poeti lodano la loro vita e quella degli altri; amano la natura anche se spesso si rifugiano in casa. Ama...
I poeti arrivano quasi sempre vicino al vero. L'amore è l'energia di cui è composto l'universo, e il cuore umano uno dei canali attraverso i quali si riversa nel mondo. Spesso però...
I poeti bussano ai cuori dove non fa giorno. Aprono porte altrimenti chiuse svelano giardini nascosti, solitudini infinite. I poeti sono gigli disseccati lunghi fili di vento che vibrano su desideri i...
I poeti che sono la più matta genia da Teocrito in poi, albergarono nelle campagne la innocenza; forse per questo la maggiore parte delle nostre ninfe viene dalla patria degli idilli.
I poeti di oggi non appaiano sui giornali. Non si parla di loro nelle radio. Non si fa commercio dei loro versi. Non si promuovono i loro libri. Non sono persone importanti. Non circolano tra le alte ...
I poeti già sono pochi, ma ancora più pochi sono quei poeti grandi nella semplicità.
I poeti non cambiano, ma forse cambiamo noi e dobbiamo fare una strada intima per ritrovare la poesia nella quotidianità.
I poeti non cambiano, ma forse cambiamo noi e dobbiamo fare una strada intima per ritrovare la poesia nella quotidianit?.
I poeti son vecchi signori che mangian le stelle distesi sui prati delle loro ville. E s'inventano zingare e more per farsi credibili agli occhi del mondo col loro dolore.
I poeti sono emblematici poiché si ha pudore di esporre la propria nudità interiore, così come nell'esporre quella esteriore.
I poeti sono gentili angeli, per disgrazia usano piovere amore, laddove per siccità d'anima, il cuore muore.
I poeti sono persone infelici poiché, per quanto il loro spirito si elevi, saranno sempre racchiusi in un involucro di lacrime.
I poeti sono potenti; a loro spetta il compito di slacciare orizzonti, di scrivere ricordi ancor non manifestati nelle menti di chi leggerà le loro opere.
I poeti trasformano le parole in emozioni profonde. Dando vita la dove l'aridità ha prosciugato l'anima.
I versi riempiono il cuore dell'uomo con le sue verità regalandogli la libertà di esprimersi con estro e maestria.
Il cinema deve usare necessariamente linguaggi diversi da quelli letterari. Il regista deve dare la sua lettura interpretativa.