Collezione personale di marika
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Vivo senza sapere come si fa.
Anonimo
Questa notte ti ho sognato, eri lì davanti a me, bello, bello più di prima, talmente bello da far invidia al tramonto. Talmente forte da poter essere paragonato al mare in tempesta. Ho stretto le tue mani, quelle mani che per la prima volta mi hanno fatto sentire donna. Poi dalla finestra un raggio di sole ha accarezzato il mio volto e tu come sempre troppo in fretta sei sparito nel nulla. Non so con chi sei, non so chi ora fa battere il tuo cuore e vibrare la tua anima, a me basta solo augurarti "buon giorno" ovunque tu sia!
Anonimo
Ho l'abitudine di essere discreto solo per ciò che mi viene confidato; per quello che vengo a sapere da solo la mia curiosità , confesso, è senza limiti.
André Gide
Cara mamma oggi è la tua festa e oltre al piccolo dono preso dal mio magro salvadanaio, voglio raccontarti una piccola barzelletta: ?non ti farò arrabbiare mai più?. Auguri cari.
Anonimo
Angeli a volte diavoli,
lingue di fuoco e tanta dolcezza,
caparbie e volitive
tante lacrime, tanta tenerezza.
Malinconia da vendere,
sorrisi da distribuire,
forza da contenere.
Dolci compagne, acerrime rivali,
segreti da scoprire,
donne da amare.
Anna De Santis
Ho voglia di te... dei tuoi baci, delle tue mani, delle tue carezze, dei tuoi sorrisi, dei tuoi occhi che si perdono con i miei in infiniti sguardi.
Anonimo
E mi incanto ad osservare la tua splendida luce, sul freddo marmo della mia stanza, o stupenda luna.
Ciro Del Sorbo
Un vincente trova sempre una strada, un perdente trova sempre una scusa.
Lao Tzu
Ognun crede quel che desidera.
Anonimo
Una partita di uno sport a caso (facciamo pallavolo). Tu sei il giocatore meno influente di tutta la gara e tocchi palla una volta ogni morte di papa, è regolare che la battuta finale e decisiva della partita toccherà a te.
Fred Reb
Se il mondo fosse il mare e i pesci l'onestà , avremmo un mare senza pesci.
Anonimo
'U mastr è mastr ma 'u padron è cap mastr.
Il maestro è maestro ma il padrone è quello che comanda.
Anonimo
L'amore non è una gara di appalto, non vince chi offre di più ma chi è entrato nel cuore dell'altro. Nasce nel cuore e se c'è... c'è se non c'è non c'è. Avrei voluto amare tutti quelli che sostenevano di amarmi, avrei voluto essere amata da chi ho amato. Ma non funziona sempre così.
Nessuno di noi ha il diritto di giudicare i sentimenti degli altri.
Non possiamo impedire il cuore di amare, né la mente di pensare ma possiamo vivere l'amore con un pizzico di ragionevolezza.
Poi ognuno di noi ha il proprio metro di misura.
Silvana Stremiz
Il sapere, alla fin fine, è un'opinione.
Anonimo
A tutte quelle persone che si sono chieste "cosa fa Dio mentre in Abruzzo muoiono tante persone?" Voglio rispondere che Dio sta a guardare come l'uomo usa il libero arbitrio per distruggersi costruendo case di carta pesta. Dio si comporta sempre da gran Signore. Non prendiamocela con Lui ma con noi stessi.
Carmela Delle Donne
Amore mio, sai non ti conosco da tanto eppure ti amo. Buon San Valentino!
Anonimo
Quando qualcuno a noi caro ci lascia... così...
Il vuoto, la disperazione, lo sgomento...
sono indescrivibili. Quella persona,
quella parte di noi, della nostra vita,
da domani non ci sarà più.
Restano i ricordi, quegli attimi
di questa vita terrena che il Signore
Ci ha concesso di vivere insieme...
Ora che la terra, tremando, se l'è ripresa
restano soltanto le macerie...
Rocco Fierro
Tante parole per un sonetto,
rime baciate, frasi insensate
niente di più imperfetto,
senza nessuna logica, come intrecciate.
Piene di aggettivi, sostantivi,
periodi che scorrono giulivi,
scritti da una penna scatenata,
che sul foglio corre forsennata,
senza darmi retta,
non vuole essere corretta,
il suo godimento è della parola,
delle frasi senza senso, una vera pazzia,
quella della mia mente e della penna mia.
Anna De Santis
Telemaco alla porta aspetti il padre
colui che mancò da remoti anni,
le sue braccia son ricordo di piccoli vagiti
e la madre racconta di tanti inganni
ch'ebbero i Proci d'ambiziosi sogni, armi.
Tu principe sei di Itaca immensa
mancando il verso della corona innata
Argo ti guarda, indiscreto pensa
a quant'è dolce la mente assonnata.
Troia non è la tomba del caro tuo maestro
colui che finge la pazzia improvvisa
e aduna le frecce e il dardo col destro
vecchiaia divenuta forza che avvisa.
Telemaco tu, che alla vita tieni
chiudi le porte ai malefici inganni
così che ai Proci, il capriccio toglievi
con il pensiero dolce di quei vetusti pan.
Carmelo Parrinelli