Collezione personale di bepospali
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Quando ho beccato Chuck Norris a letto con mia moglie mi sono nascosto dentro l'armadio.
Anonimo
Gli uomini vogliono solo una cosa e sono più semplici da capire tanto è più semplice la strada che scelgono per arrivare a quello che vogliono.
Lucia Lafran
Cos'è la carità? Ce lo chiediamo o domandiamo?
Non è solo un vocabolo da trovare tra i vocabolari;
non è solo un affermazione da dire con le labbra;
non è un gesto ipocrita da usare per farci vedere;
non può essere un comandamento da non usare;
La carità è il vero amore che unisce ogni anima e cuore, è la vera fratellanza, la vera unità, che unita forma un solo corpo, un solo spirito e un cuore solo, capace di far amare e perdonare non solo noi stessi e per i nostri errori o l'oblio del nostro passato, ma dona vero sentimento d'amore verso il nostro prossimo. Ella è la fonte di ogni comandamento Divino.
Giuseppe Bernaschino
Facile e agevole è scegliere il male, una via piana a noi molto vicina; ma gli dei hanno posto il sudore davanti alla virtù; lunga e difficile è infatti la strada e, al principio, aspra, ma quando si giunge alla vetta diventa agevole ciò che prima era difficile.
Esiodo
Un giorno, passando par Sandrigo
go sentìo un fato, chè a tuti ve ?l digo
e busìe non ne voio contar.
A savarì, sti tosati? in campagna,
a filò i vole ?ndare
e ogni sera le tose a trovare!
I se conta le fole e le fiabe,
sti morosi con tute ste tose,
e con le more e bionde morose
l?amore, de ocièto, i se fa.
Ma lassemo da parte, pertanto,
e andiamo alla stalla del Drigo;
ghe ?ndava un bel toso, vel digo
el se ciamava Dal Bosco Roncòn.
El ghe fava l?amore alla Silia,
la tosa de Paolo Grigòlo
e i se gavea dà la parola
de sposarse e amarse de cuor.
Ma la Maria dalle Oche,
che era invidiosa,
e che sapeva el segreto parare,
incontrandose un dì co? so pare
la ghe dise: ?Paolèto, scoltè:
Savarì che la vostra tosata?
?Eh! la Silia, la ze, porco demonio?
..la ga promesso de far matrimonio
con Togneto dal Bosco Roncon!?
?a go capìo, non son miga contento,
mi so chi che l?è quelo!
torò la pistola e ?l cortelo
e quel mostro lo voglio ammazzà?.
?Paoleto, no ste far de sti spegassi?,
continuava la Maria dalle Oche
?A i go visti anca fare le moche,
ma, ve prego, par questo, tasì!?
?Mi no parlo, farò sentinela,
Ve ringrassio, se questo ze vero?.
El va casa, infiammà dala ràbia ,
avverte la dolce sua sposa
che la Silia, l?ardita sua tosa,
l?amore in segreto la fa.
?La torìa, anca par questo, un bel toso,
l?è Togneto Dal Bosco Roncon,
ma no voio, parchè, essendo bricon,
chissà quanto el la fa tribolar?.
?Non è vero, rispose la moglie,
l?è un bon fiolo, l?è degno d?amar,
e se la figlia se vol maridar,
inpedirghe, za, no se pol?.
Cossa se pensa sto mostro rabbioso,
de vestirse da diavolo moro,
de montare a cavallo d?un toro,
e spetarli, co? i vien da filò.
Pien de caene e de fogo,
- una cosa che già fa orrore -,
el se ga messo alle undese ore
in Crosara, a spetarli passar!
Alsa gli occhi sua povera fia
e lo vede, sto gran diavolasso.
Casca in tera con gran spaurasso
meza morta a causa de lu.
Ronconi, poareto, se l?è tolta
giù per i campi e giù per la frata!
Ed in braghe anche lui se l?è fatta,
per tre giorni col spago tirà.
La Silia, poareta, l?è diventà matta,
la ga visto un posso e giù la si è tratta,
e andò a finire la vita? cossì!!
Ronconi piangeva,
piangeva di notte e di giorno,
e come uno che ga el capo storno,
anche lui s?ammassò.
Paoleto, s?è pentio?
s?è pentio de una assiòn così cruda!
El ga visto un albero e?.
?..come Giuda, zò a pincolòn!!
E? andata a vederli la povera moglie
e a dire:? Poareta Silieta, mia cara,
poareto Tonin, bel toseto,
a causa d?un marìo maledeto.
i poareti gà finìo la vita? cossì.?
Liana e Lavinia Dal Zotto
Ho desiderato con frenesia
in questa fragile esistenza,
percepire lo spessore celato dalla caducità
del nostro divenire.
Ho cercato invano
nell'offuscata vita
di questa incoerente dovizia
una degna risposta
per dare un senso all'iniquità del destino.
Ho accettato senza esitazione
il dolore lacerante
scandito da un'etica
beffarda
artificiosa
mendace.
Ho urlato con nerbo
l'ingiustizia
conclamata
evidente
sottesa.
Ho trovato solo
confusione
malessere
indifferenza.
Ho ascoltato con dignità e rispetto
la triste melodia della solitudine.
Ho provato, confinata nell'eremo,
la terrificante sensazione
di dover affrontare
un orrendo e disumano mostro.
Ho scoperto
il luogo dove si trova: dentro di noi
ha tuonato il suo nome: paura
e mi ha seguita.
Ho bramato un luogo
dove confinarla: mi sono persa.
Ho ritrovato me stessa
solo quando
con il cuore
squarciato
agonizzante
ho raccolto con lenta maestria
i brandelli rimasti del mio coraggio
e mi sono voltata
per guardarla negli occhi
e sfidare
la sua furia invasiva
il suo svilente impeto.
Solo adesso riesco a intravederla
nelle gesta convulse e insensate di molti
perché ho scoperto la verità nascosta
nell'insana creatura:
siamo noi A crearla
siamo noi ad usarla
siamo noi A conferirle
quella diabolica potenza
che repetinamente
si avvinghia ossesssiva nell'anima
E per allonarla
la scagliamo
invano
con brutalità E cattiveria
contro chiunque osi passare
nel nostro castello di sabbia.
Laura Di Nella
Carissimi mamma e papà siamo felicissimi, nell'anniversario di Matrimoni, nel vedervi ancora innamorati. Vi guardate ancora come fanno i fidanzatini, sorrisini, carezze e abbracci. Speriamo tanto, quando ci sposeremo, di essere felici come voi.
Anonimo
Chuck Norris un tempo abitava nel Sahara, quando era ancora verde. Poi fu desertificato quando i vicini di Chuck cominciarono a temere che la loro erba risultasse più verde di quella del confinante.
L'erba di Chuck è sempre la più verde.
Anonimo
Sono sulla luna,
sola,
con il viso contro l'universo a cercare la mia stella...
Non potrò mai trovarla,
perché essa è sulla Terra
ed io non ho i mezzi per approdarvi.
Valeria Federico
Simili co' simili, e impacciati co' tuoi.
Anonimo
No, non voglio il paradiso. Non sono disposta a spendere un solo centesimo per averlo.
Non voglio andare neppure all'inferno, si intende. Voglio vivere la mia vita, voglio imparare e imparare. Conoscere e crescere, capire e costruire.
Non voglio fare niente per guadagnarmi un posto in paradiso, né in piedi né su di un comodo trono.
Gratis, il paradiso deve essere gratis. Non può essere altrimenti.
Il paradiso è come l'amore, se devi pagarlo in natura o in moneta è prostituzione. L'Amore è gratis, non richiede compensi né prestazioni di nessun genere.
Niente paradiso se deve essere comprato e troppe volte a carissimo prezzo in sofferenza, sacrificio e dolore.
Voglio che il mio Creatore mi mandi dove c'è Amore, solo Amore. E se mi ama davvero mi manderà senza che io neppure lo chieda, senza che faccia nulla per guadagnarmelo. Forse che un figlio deve guadagnarsi l'amore della propria madre!?
Allora ci hanno preso in giro, da millenni ci prendono in giro per tenerci al guinzaglio come cani ammaestrati.
Così troppi hanno ucciso, umiliato, disprezzato, punito, torturato in nome e per un angolo di paradiso.
Gli islamici uccidono ferocemente per guadagnarsi quel giardino dove scorre latte e miele e una marea ...[segue »]
Maria Barberio
Il cielo è come me, muta i colori del mio dolore e mai tornerà blu perché la tua nuvola ha bevuto gocce del mio bene.
Marco Giannetti
Nell'esprimervi le mie felicitazioni più vive, formulo gli auguri più belli e più affettuosi.
Anonimo
Ho visto non visto
nascosto nel fresco
nel folto del bosco
sbruffone malbrusco
snasante i germogli
gnuffando fungaglie
frusciandosi foglie
leccando leccando
scolandosi il miele
ombroso il testone
il grugno brontoso
muscoso il gobbone
l'unghione frugoso
frullona pelliccia
spellando corteccia
pescando il salmone
snaffando la trota
con zampa corsara
leccandosi il muso
con lingua golosa
fischiando sbadigli
per troppo digiuno
ho visto non visto
il gran orso bruno.
Roberto Piumini
Dalla prudenza viene la pace, e dalla pace viene l'abbondanza.
Anonimo
Quando Google deve trovare qualcosa, lo cerca su Chuck Norris.
Anonimo
Meglio essere un buon amante che un cattivo fidanzato.
Gianni R.
Si perde molto, per essere stolto.
Anonimo
Sono nato in una ridente cittadina delle Marche, ma che cazzo ci fosse da ridere non l'ho mai capito!
Alessandro Benini
Chi fà 'a légge a struij
La legge viene disattesa da chi l'ha fatta.
Anonimo
Forse era amore quello che mi davi,
ma io giovin fanciulla, ingenua ancora
non conoscevo me e questo corpo;
quello che mi davi mi bastava.
Ho sciolto i capelli, sono donna cresciuta,
non te ne sei accorto
ma quelli a me intorno
mi han corteggiato,
mi han detto ch'ero bella
e gli ho creduto.
Il mio corpo più non rispondeva
e son sbocciata a nuova vita.
Ora non mi basta quello che mi dai
voglio sentirmi viva,
devo ricominciare.
Anna De Santis