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Troppo facile pensare di tornare indietro nel tempo e cambiare le situazioni, sarebbe troppo comodo non ripetere gli stessi errori; ma la vita non è mai scontata e ti regala sempre nuove possibilità con altre direzioni da seguire. È solo chiudendo la mente a quel passato che ci rincorre continuamente, procurandoci dolore, che riusciremo a finalmente a rialzarci, costruendo l'avvenire che meritiamo.
Troppo facile sedersi dalla parte dei vincitori: si ha sempre un posto riservato all'assenza della propria coscienza.
Troppo presto per pensare che sia troppo tardi.
Troppo senso logico rafforza in noi la convinzione di aver compreso, l'apparente assenza costringe invece alla ricerca, al cammino verso la consapevolezza.
Troppo spesso abbiamo una visione vile della realtà e vediamo solo ciò che ci è opportuno vedere... ma la realtà ha solo un vestito, quello dell'onestà, non quello della convenienza.
Troppo spesso ci limitiamo a vivere la vita, senza cogliere il vero sapore degli attimi.
Troppo spesso con ipocrisia diciamo "ti stimo", per poi smascherarci nel quotidiano in piccoli gesti insipidi.
Troppo spesso ho creduto in qualcuno per poi scoprire che il suo abito era "opportunismo".
Troppo spesso il passato trafigge il presente togliendo il respiro al domani.
Troppo spesso piovono sulla mia testa squallide "Lezioni di vita" da parte di chi dimostra che nella sua non ha saputo imparare un emerito cavolo!
Troppo spesso si tendono a giustificare i comportamenti o le azioni di alcune persone, quando invece la realtà... è più che evidente.
Troppo spesso sottovalutiamo il potere di un tocco, di un sorriso, di una parola gentile, di un po' di simpatia, di un complimento sincero o del più piccolo gesto d'amore, tutte cose che potrebbero trasformare radicalmente la vita di qualcuno.
Troppo spesso tiriamo avanti seppellendo l'orgoglio, stracciando il dolore, aspettando un momento migliore.
Troppo spesso tiriamo avanti sperando che sia la scelta giusta. Ma la scelta giusta per chi?
Troppo spesso vedo il dito puntato verso gli altri, troppo spesso chi punta sempre il dito, si dimentica di riflettere la propria immagine allo specchio; nel farlo, si meraviglierebbe di vedere proprio quel dito puntato verso se stesso.
Troppo spesso versiamo lacrime perché crediamo sempre che ogni nostra condizione umana sia un naufragio e poche volte pensiamo che la vita, sia per amore che per nuove energie necessita di nuove traversate e non importa se culminiamo su irti scogli, importa invece riuscire a naufragare sull'isola che tutti desideriamo.
Troppo spesso viene messo a tacere il cuore per dare spazio al cervello, sarebbe bello poterli mettere d'accordo prima di fare qualsiasi scelta.
Troppo strani e ironici, buffi e contorti, i passi da fare prima di arrivare alla meta.
Troppo tardi! Tutti i miei amici stanno diventando vecchi e brutti e grassi, e io pure, e da quella parte non c'è nulla se non speranze che non si concretano - e il Vuoto l'Avrà Vinta.
troppo, dimenticando la vera realtà.
Trova il sole dentro di te, in modo che possa risplendere ogni volta che la pioggia vorrà bagnare il tuo sorriso e oltraggiare la tua anima.
Trova sempre il tempo, perderlo è davvero un peccato.
Trova sempre una scusa per brindare.
Trovar nuovo mondo o affogare.
Trovare scappatoie quando non si vuole guardare dentro se stessi è la cosa più facile al mondo. Una colpa esterna esiste sempre, è necessario avere molto coraggio per accettare che la colpa - o meglio la responsabilità - appartiene a noi soltanto.