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No, è inutile che ci provo, non saprò mai descrivere le piccole cose di ogni giorno, i piccoli piaceri e dispiaceri. A me la vita scorre addosso come un fiume in piena; quasi non avverto i singoli graffi e le singole carezze.
No, io non sono un guerriero, sono un combattente. I guerrieri appassiscono di fronte alla sconfitta, il combattente si ostina a lottare perché è consapevole che vittoria e sconfitta sono le facce della stessa medaglia. Impara ed insegna ad essere un combattente. Avrai ancora tempo per dedicarti all'essere.
No, non credo. Nel complesso sono soddisfatta della mia vita. Come tutti, ho avuto alti e bassi, momenti belli e momenti brutti, ma se mi guardo indietro, non rimpiango le scelte che ho fatto.
No, non dare tutto. Perché ti chiederanno di più.
No. Non sono rassegnata. Nella vita non ci si rassegna. Si vive e basta.
No... non possiamo più continuare ad aspettare e sprecare il nostro prezioso tempo. Il treno sta per lasciare la stazione, potrebbe essere l'ultima occasione per salire in carrozza.
Noi "mortali" stiamo cancellando qualsiasi certezza dell'esistere; la straordinaria semplicità della vita non ci basta, si vuole avere continuamente, dimenticando l'estasi del dare, confondendo l'amore...
Noi abbiamo avuto una gioventù che fu vitale, ribelle, anticonformista, incandescente.
Noi abbiamo avuto una gioventù che fu vitale, ribelle, anticonformista, incandescente.
Noi abbiamo il potenziale per fare sempre meglio nella nostra vita: abbiamo inventiva per riconoscere le possibilità e l'infinità di occasioni a disposizione, basta rendersene conto.
Noi abbiamo una sola vita: se anche avessi fortuna, se anche raggiungessi la gloria, di certo sentirei di aver perduto la mia, se per un solo giorno smettessi di contemplare l'universo.
Noi camminiamo attraverso noi stessi, incontrando ladroni, spettri, giganti, vecchi, giovani, mogli, vedove, fratelli adulterini, ma sempre incontrando noi stessi.
Noi cerchiamo la felicità dovunque, tranne dove si trova... in noi stessi.
Noi che da grandi aspiravamo ad un lavoro stabile. Noi che sognavamo di formare una famiglia. Noi che lottavamo per un futuro migliore. Noi che abbiamo gioito e pianto per ogni nuova conquista. Noi che oggi abbiamo perso i veri valori della vita. Noi che domani rimpiangeremo il tempo perso a rincorrere il niente.
Noi che restavamo lì ferme ad aspettare che qualcosa cambiasse. Che illuse, quanta vita abbiamo fatto passare senza che ce ne accorgessimo.
Noi che siamo abituati a nutrirci di briciole, ci è facile sopravvivere in tempi di carestia. "Muore" chi da sempre è sazio.
Noi che siamo fatti di emozioni e di sentimenti. Noi che ci fidiamo spesso e che altrettanto spesso restiamo delusi. Noi quel mondo vero e sincero che non si risparmia mai per le cose che valgono come l'amicizia e l'amore. Noi che oggi sembriamo quelli di un mondo estinto, quelli sbagliati, quelli di troppo! Noi che non ci stanchiamo mai di essere quello che siamo perché di seguire la massa ed essere "banali" non ci piace e non ci va.
Noi ci dobbiamo adattare alla vita che scorre, ai cambiamenti che ci riserva, e dobbiamo lottare per noi, per la vita che vogliamo costruire. Il resto ha delle leggi a sé che noi non possiamo far altro che accettare.
Noi ci limitiamo la vita pensando di essere limitati.
Noi ci poniamo limiti che il pensiero non considera.
Noi continuiamo a ricordarcelo come un angelo che appena se n'è andato si è portato via con se un bel pezzo di terra, ma di lui nell'aria è rimasto ancora tutto.
Noi dobbiamo Educare la Massa a non concentrare mai più così tanto denaro nelle mani di così poche persone.
Noi donne quando impariamo ad essere forti da sole non ci spaventa quasi nulla se non perdere i figli; ma per quanto riguarda l'amore "cicatrizziamo" la delusione e andiamo avanti come sempre.
Noi essere umani ci associamo sempre a molti miti., oppure associamo il nostro temperamento a un oggetto. Potremo definirci come lame di spade.Aspettiamo la giusta persona che ci impugna per far sfoderare tutta la nostra forza. Ma la persona in questione non e sempre quella giusta. Insomma potranno esserci milioni di persone pronte a impugnarci, ma solo una o soltanto poche persone riuscirebbero a destreggiarsi con la nostra ambizione. Una persona sbagliata che ci impugna non sarà altro che un fodero sempre pronto a nascondere la nostra luminosità e la nostra bellezza tagliente.
Noi esseri umani siamo come un alimento: più passa il tempo, più ci si avvicina alla scadenza.