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Lascio gli applausi ai pulcinella, io sono solo un viandante in questo teatro chiamato "vita".
Lascio le stelle al cielo ma non la mia anima.
Lascio passare quel treno perché la mia vita è questa.
Lavorare, mangiare, bere, dormire, amare: tutto deve essere misurato.
Lavoratore, ricorda che anche tu sei soldato, perché il tuo lavoro è la tua trincea.
Lavoriamo continuamente per dare forma alla nostra vita, ma copiando nostro malgrado, come un disegno, i lineamenti della persona che siamo e non di quella che ci piacerebbe essere.
Lavoriamo, desideriamo realizzare progetti e viaggiare ma per tutti noi è fondamentale l'idea del ritorno a un nucleo spirituale da cui abbiamo origine.
lavoro "a tempo".
Le "buone" carte vanno giocate quando è il loro momento, non bisogna tenerle troppo in mano perché la partita potrebbe essere interrotta prima della sua fine, non si ha quindi il tempo di giocarle. Oppure si potrebbe arriva alla fine e accorgersi che le carte che non abbiamo giocato erano ottime per il centro partita ma inutili per il finale, insomma bisogna essere vigili e bravi a riconoscere il momento in cui le nostre carte sono vincenti e vanno giocate. Il vero segreto della vita è cogliere l'attimo ma penso sia una colossale botta di culo. La vita è costituita da infiniti attimi, ma solo uno è quello giusto e quindi per una questione statistica siamo destinati a fallire.
Le "guerre" della vita ti cambiano, ti aprono gli occhi e spesso ti chiudono il cuore. Non puoi raccontare alcune cose, la gente spesso non capisce e giudica piuttosto che ascoltare o semplicemente guardare oltre lo sguardo. E allora passi per quella scontrosa, fredda o solitaria, quando in verità sei quella che ha più bisogno di tutti.
Le "piccolezze" possono far capire come funziona la testa di una persona...
Le allusioni sono come i funghi velenosi. Non andrebbero mai colte.
Le amicizie, gli amori, i sorrisi e le lacrime, tutti gli orizzonti esplorati e quelli ancora sconosciuti edificano l'unico periplo possibile in grado di farmi giungere al vespro serenamente e pienamente sazio di me.
Le aspettative finiscono sempre per distruggere i sogni e alterare la realtà delle cose. Io non mi aspetto nulla al di là di quello che ho da offrire; prenderlo o non farlo è una scelta che spetta agli altri. Ognuno di noi ha il potere di stringere le mani, come di allargare il palmo. Ciò che lasciamo scivolare verrà raccolto dal tempo e trasportato dal vento, fino a giungere nelle mani, che sapranno farne tesoro.
Le aspettative portano solo delusioni.
Le attese sono più brevi e le distanze più corte se si ha un sogno.
Le azioni di ognuno di noi, per grandi o piccole che siano, hanno effetti che si allargano in cerchi concentrici e arrivano a toccare tempi e luoghi impensati da chi compie l'azione.
Le azioni di una vita intera, quelle buone e quelle negative, vanno tutte a finire sul piatto della bilancia, e alla fine, a seconda della pendenza di quest'ultima, si deciderà della destinazione dell'anima.
Le azioni più decisive della nostra vita sono il più delle volte azioni avventate.
Le azioni più decisive della nostra vita sono il più delle volte azioni avventate.
Le azioni umane compiute nell'ardore dell'istinto profondo non ci rendono stupidi, ma solo vivi.
Le bambine rimaste molto da sole da grandi sono donne irresistibili. Così sono le sirene. Si vedono la sera a certe latitudini nuotare nell'acqua fluorescente la pelle dolce, d'incanto e sotto di rame. A volte, di giorno escono dall'acqua, restano ferme all'ombra sotto i portici e sentono rifiorire il rimpianto.
Le barriere più difficili da superare sono quelle invisibili.
Le battute d'arresto sono per ripartire. Le sconfitte sono per crescere. Le vittorie sono per gioire e condividere. E la vita, la vita è tutto questo.
Le belle cose arrivano per caso perché sono doni che la vita ci concede.