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I dubbi te li crea la libertà .
I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perché.
I enjoy with Life... before Death enjoy with me.
I fallimenti, le delusioni e le sofferenze sono in realtà la chiave per la porta del successo.
I falsi opportunisti in ogni tempo ti rendono schiavo delle loro idee chiudendoti nella morsa della loro presunzione di potere sull'ignoranza.
I fantasmi esistono, sono quelli che ti fanno sognare e poi spariscono con una scusa qualsiasi.
I fantasmi si materializzano e le ombre hanno preso la loro forma. Il sipario si chiude ed il palcoscenico mette fine a questa commedia e il rammarico del momento lascia spazio ad una nuova vita, la mia.
I fatti contano più delle parole, ma le parole feriscono più dei fatti.
I fiori li abbiamo, il cielo e il mare anche, prendiamo i pennelli e dipingiamo l'infinito della stessa essenza con cui la vita ha colorato noi.
I fiori sbocciano pur sapendo che sbocciano solo per poi appassire.
I frutti della cultura nutrono la mente. I frutti della coltura sono decisamente un'altra cosa ma i più lo ignorano.
I frutti dello Spirito sono: amore, pace, bontà, fede, autocontrollo, contro queste cose non c'è legge.
I frutti più belli restano in alto sull'albero, quelli più vicini vanno nel cesto e quelli caduti a terra, calpestati. Nella vita, chi se la tira resta solo, chi è disponibile e collabora viene accolto, mentre chi si concede facilmente è calpestato.
I genitori che si aspettano riconoscenza dai figli (e ce ne sono che addirittura la pretendono) sono come quegli usurai che rischiano volentieri il capitale per incassare gli interessi.
I gesti scenografici li lascio a chi senza stare sotto i riflettori delle vite altrui non è nessuno. Ho sempre preferito agire più che blaterare a vanvera.
I giardini di viole Immense distese profumate soffici e vellutate accarezzavano la mia fantasia e l'anima mia quand'ero ancora giovane, troppo giovane, mai più giovane... per tenerne con me a lungo il sapore, il più a lungo possibile... Allora non pensavo che non li avrei percorsi più, i giardini di viole.
i giardini di viole.
I giardinieri sapranno sempre riconoscersi l'un l'altro, perché nella storia di ogni pianta c'è la crescita della Terra intera.
I giornalisti di Studio Aperto sono come i dentisti: speculano sul dolore della gente.
I giorni appartengono al calendario, gli istanti appartengono a noi.
I giorni che cambiano la tua vita dureranno tutta la vita.
I giorni della vita scivolano, scivolano maledettamente scivolano, precipitosamente come in un vortice svaniscono. Via.
I giorni hanno un sapore diverso l'uno dall'altro: Per questo la nostra lingua si divide in: aspro, amaro, dolce. Così che noi possiamo assaporare tutti gli aspetti della vita. Poi resta solo un passo da fare: Ingoiare il boccone.
I giorni partoriscono sempre i successivi senza neppure accogliere il vagito del precedente perché muoiono mentre nascono e la vita scorre come un fiume.
I giorni passano e le sensazioni si perdono su ali di carta disegnate dall'intrepido comandante, un soffio di alito divino riporta odori ormai scordati nell'immensa penombra di un pensiero, si cerca di sopravvivere ancorati ai ricordi che ancora resistono al tempo inesorabile.