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E improvvisamente senti una grande serenità dentro che ti fa dimenticare tutto e tutti, e riprendi a camminare per la tua via, senza più dubbi ma solo certezze.
E in base a queste scelte diventiamo quello che siamo.
E in modo pacifico, dobbiamo proteggere, quella parte piccola, ma completa, preoccuparci di quella piccola parte di mondo, che solo noi conosciamo, che ogni giorno, tenta di renderci la vita perfetta.
È in tuo potere fare dei tuoi giorni "mortali" un tappeto di fiori, invece di un sentiero di spine.
È incredibile accorgersi di quante persone al mondo si accontentino di lasciare ad altri il compito di dirigere la pellicola della propria vita. Salvo poi provare un perverso piacere nel porsi come i più aspri tra i critici e condannare le miserie dell'esistenza, sentenziando "Al mondo non vi è che ingiustizia!" Tragicomico, in effetti. E del tutto inconcludente. Sii il regista del tuo presente. Scegli gli attori, la trama, le battute. Solo così potrai avere il tuo lieto fine.
È incredibile come a volte due Esistenze, lontane fino ad un istante prima, si fondano e si mescolino così profondamente... Mentre altre restano a gravitare l'una intorno all'altra per non so quanto tempo, come satelliti non riescono a toccarsi, a sfiorarsi, nonostante siano vicinissime.
È indegno cercare consensi con mezzi subdoli e servili. Non bisogna temere, il vero valore può rimanere misconosciuto solo per breve tempo.
e indipendentemente dalla dipendenza da "nicotina", il fumatore è un'immagine che piace vedere, sia negli altri che in se stessi... come se fosse l'ennesima maschera pirandelliana che quotidianamente indossiamo una ventina di volte...
E infondo mi piace, così, come una nuvola farmi cullare, mutare impassibile, portata dal vento, portata dalla vita.
È inutile aspettare per vivere. Bisogna farlo adesso!
È inutile camminare sempre sulla stessa via se sai che è un vicolo cieco.
E io che vivo di sogni, morirò di illusioni.
E io gli risposi: "no, grazie... ho altro da fare", "Che cosa?" mi chiesero, ed io: "vivere!"
E l'aura che spira...
E la gente ha paura di pensare. Non a caso, la maggior parte della gente preferisce stare al mare o in luoghi affollati (in coppia e vivaci, e non in montagna.
E la maggior parte si arrende alla pronuncia di un "se fosse facile" e non prova ad avanzare nel silenzio di un "nonostante tutto sia difficile finché respiro ce la posso fare".
e la mente ha vissuto nel modo perfetto.
e la mia... si fermerà solo sul cento!
E la morte a dare il vero senso alla vita. Per i credenti l'evolversi nell'eternità per i non credenti lo scopo di vivere più intensamente questa realtà.
E la morte a dare il vero senso alla vita. Per i credenti l'evolversi nell'eternità per i non credenti lo scopo di vivere più intensamente questa realtà .
E la morte vien dietro a gran giornate.
e la penna corre sui fogli come un tgv sui binari. Intanto la mia anima si libera di ogni fardello ed io, leggera come una piuma, mi beo della mia pace interiore.
E la penna renderà vivi i ricordi che inevitabilmente assopiranno col tempo. Allora scrivi. Scrivi tanto, scrivi forte, scrivi di tutto. Ricorda nei minimi dettagli e scrivi. Solo così potrai dire di aver vissuto intensamente quando, un giorno, avrai il rimpianto di non averlo fatto davvero. E allora riderai, e piangerai, tra quelle parole nere che hai lasciato che ti marcissero dentro.
e la sicurezza ritorna ad esser tua!
e la tua vita si allungherà di molti passi.