Ricordi

A volte basta un po' d'immaginazione per trasformare il ricordo di un pensiero in una dolce sensazione che scalda il cuore e l'anima.

A volte ci rendiamo conto che la felicità è l'unica ad averci accompagnato quando la credevamo persa. Perché un attimo felice è un sorriso al mondo più ingenuo, un aiuto all'umanità, il guardare il tramonto con la persona che ami. Sono questi i momenti che ricorderai sempre, quando ti renderai conto di non esser sola come credevi.

A volte ci sono amori inutili non certo perché non sono veri, ma perché ci sono persone che non riescono, non potranno mai capire un amore così grande. Ci sono amori che resteranno non vissuti, che andranno riposti nel cassetto del dimenticatoio di chi non ha saputo amare così intensamente.

A volte è meglio un bel sogno che la realà.

A volte fisso il vuoto e rivedo certi momenti che lasciano il segno, che sembra abbiano scelto loro di essere ricordati da me e non il contrario.

A volte i ricordi migliori sono quelli tristi perché sai che non potrai mai più riviverli.

A volte i ricordi sono così crudeli che stringono il cuore come una morsa.

A volte il cammino ha il passo pesante dell'infinita nostalgia, attraverso i polverosi sentieri dei miei pensieri, che scavano buche profonde sulla spiaggia dei ricordi.

A volte il passato violenta il presente.

A volte il ricordo della felicità crea rabbia, paura e malinconia, perché sai che quel ricordo non avverrà mai più.

A volte l'inchiostro diventa parola. E la parola quasi sempre è ricordo.

A volte le mappe della memoria sono offuscate dalla polvere del tempo e i ricordi diventano solo un frammento senza certezze.

A volte mi perdo nei ricordi, quei ricordi quelli che ammalano la mia anima, quei ricordi, sì, quelli che vorrei riabbracciare un solo attimo, uno solo, per poter guarire da questa stupida malattia che si chiama: ricordo.

A volte mi rendo conto che molto di quello che scrivo è frutto di un'immaginazione fertile ed accesa che va al di là delle parole stesse... sogni e fantasie che si rincorrono e si rinnovano inseguendo nuovi mondi e abbandonandone altri. Forse sono cose da matti, cose da Malfatti!

A volte non cerchiamo qualcuno, ma i momenti vissuti insieme e una persona che in realtà non esiste più, perché è cambiata per sempre.

A volte penso a come sarà quando, una volta morta, un'altra anima mi chiederà quali sono state le esperienze della mia vita che preferisco. Chissà se in Paradiso si può ancora arrossire...

A volte riaffiorano ricordi del passato di cui anelo ardentemente la repente cancellazione dalla memoria.

A volte sei tu a cercarli, altre volte ti vengono a cercare. Sono i ricordi, i sogni infranti, che ogni tanto in qualche modo tornano a farsi sentire.

A volte si è stanchi di tramutare i cattivi ricordi in esperienza. Per questo, forse, un dolore si trasforma in rimpianto.

A volte si ha paura di dire troppo e sbagliare, a volte troppo poco e sbagliare ugualmente. Ma se rimanessimo nel silenzio assoluto cosa accadrebbe? Penseremmo forse che è l'unica cosa giusta da fare per togliere ogni dubbio agli errori del passato che vorremmo dimenticare? Alla fine è solo una questione di scelta.

A volte tardano a ritornare alcuni ricordi.

A volte un ricordo è il massimo che possiamo pretendere dalla vita.

A volte un silenzio vale più di mille parole, ma abbiamo parole ben più grandi di un silenzio, parole che il tempo porta via con se. Ricordi.

A volte un silenzio vale più di mille parole, ma abbiamo parole ben più grandi di un silenzio, parole che il tempo porta via con se. Ricordi.

A volte, bisognerebbe dire un grande vaffanculo ai ricordi!