Musica

Senza spartiti siamo note che si perdono nel vento.

Sergej Vasil'evi Rachmaninov? Il più grande pianista russo di sempre. Sì, ma non basta. Il più grande compositore russo di sempre. Sì, ma non basta per raccontarlo. L'ultimo romantico in un mare di guai. Sì, è proprio lui.

Sette miliardi di persone ma solo una mi capisce sempre questa si chiama musica.

Sfido la sorte, do il più di me stesso cerco di essere forte.

sfiorare la sua anima.

Sfoglio la musica come pagine di un libro, sulle ali dell'emozioni mi lascio inebriare dalla fragranza della sua melodia.

Si è padroni della musica quando la si ha in mano, e non la si ha in mano ascoltandola.

Si capisce subito se sei partner della musica...

Si dice che le canzoni migliori vengano dall'Inferno. Il che, in generale è vero. Il Paradiso, tuttavia, può montare le migliori coreografie.

Si infiammano le note nella nostra anima quando la musica prende corpo.

Si può essere virtuosi di una falsa musica.

Si può vivere senza musica, con poco denaro, senza filosofia, senza amore. Ma mica tanto bene!

Si può essere virtuosi di una falsa musica.

Si suona come si vive; meglio: si suona come si è vissuto.

Siamo fatti di quelle canzoni che trasformano le note in persone da ascoltare.

Siamo i ragazzi che si chiudono in camera a leggere e ad ascoltare la musica, perché cerchiamo in quelle maledette frasi e in quelle melodie le risposte di cui abbiamo bisogno e qualcuno che abbia vissuto le nostre stesse situazioni, perché tutto quello di cui abbiamo bisogno è una direzione da seguire.

Siamo note della stessa musica, siamo corde dello stesso violino, siamo fatti della stessa sostanza, vibriamo e siamo immersi nelle note e nelle parole della musica. Siamo io te e la musica.

Siamo parole in musica, melodiose note che volano tra soffi di vento.

Siccome l'eta del jazz ha continuato a vivere nel tempo, a poco a poco è diventata una questione di gioventù. Così che la sua sopravvivenza si può paragonare ad una festa di bambini organizzata dai più anziani.

Siccome l'eta del jazz ha continuato a vivere nel tempo, a poco a poco è diventata una questione di gioventù. Così che la sua sopravvivenza si può paragonare ad una festa di bambini organizzata dai più anziani.

So che nel cuore di ogni abete canta un violino.

Soave cantico che soffia nel cielo e una polvere di stelle si adagia sul nostro mondo, quasi a contemplare il nostro ardore, non si placa la nostra euforia perché in noi bruciano melodie ed emozioni eclatanti.

Sogna di incontrare i suoi idoli, di abbracciarli e di dirgli quanto li ama.

Solamente quando smetti di pensare puoi liberare la tua fantasia.

Solo chi ascolta musica col cuore riesce a provare le vibrazioni dell'amore.