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La lotteria della vita non dà premi in denaro o gettoni d'oro, ma sorteggia, tra tutti gli abitanti del pianeta, biglietti spaziali gratuiti per viaggi improrogabili e indelebili verso l'aldilà della fisicità.
La maggior parte di noi nasce con l'aiuto del medico e muore allo stesso modo.
La malattia è la ribellione della nostra eternità contro il suo seppellimento ad opera dell'ego.
La malattia è un disturbo della vita, la morte quello di entrambe.
La malattia mi ha sempre preoccupato più della morte: alla malattia cronica non c'è rimedio, mentre alla morte sì; basta non consegnare la vita!
La malattia, la follia e la morte, erano gli angeli neri che si affacciavano sulla mia culla.
La memoria rende tutti presenti, nulla cancella l'amore, neanche la morte.
La memoria riesce a far vivere il ricordo di una persona cara, a farcela rivedere nel suo aspetto più splendente, al di là del muto riposo della tomba.
La mia è stata davvero una scelta.
La mia paura più grande è quella di morire senza aver realizzato i miei sogni.
La miglior pubblicità è totalmente gratuita, ma ci costa una vita.
La montagna chiama!
La morte é il fatto più spiacevole che la Natura deve nascondere, e vi riesce egregiamente.
La morte é l'unica delle mie avventure che non potrò raccontare.
La morte é un sonno eterno.
La morte è ciò che fino ad ora la vita ha inventato di più solido.
La morte è colei che ti dà la speranza della felicità. Quella felicità che la vita non può darti.
La morte è come il buio prima di nascere.
La morte è come il sonno, ma con questa differenza: se sei morto e qualcuno grida "In piedi, è giorno fatto!", ti riesce difficile trovare le pantofole.
La morte è come prendere una multa... speri sempre di farla franca.
La morte è come un viaggio in un altro mondo, un viaggio che puoi fare solo una volta, un viaggio da cui non tornerai mai.
La morte è come una prostituta; pochi la vogliono ma molti la cercano.
La morte è dolce a chi la vita è amara.
La morte è generosa soltanto con gli artisti, porta via le loro anime dando ancora più vita alle loro opere.
La morte è il dottore perfetto: quando lei passa non c'è sofferenza, dolore, malattia o follia che possa resistere! Forse a questo ci riferiamo quando diciamo che il tempo guarisce ogni cosa!