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Non sempre è concesso al seminatore di partecipare al raccolto. Ogni opera che abbia valore è frutto di fede.
Non sempre capiamo quello che proviamo ma di certo sappiamo quello che non proviamo.
Non sempre ciò che senti corrisponde a verità. Non sempre ciò che vedi corrisponde a realtà.
Non sempre ciò di cui abbiamo bisogno e che cerchiamo si trova nel posto in cui lo cerchiamo.
Non sempre i morti hanno gli occhi chiusi. A volte li hanno spalancati.
Non sempre l'acqua cade dove piove.
Non sempre le parentesi si chiudono nella vita. Ci sono quelle che lasciano sospese all'infinito espressioni irrisolte.
Non sempre possiamo impedire alle persone di autodistruggersi, ma abbiamo il dovere di non permetterle di distruggerci.
Non sempre si può avere ciò che si vuole, ma sempre si può non volere ciò che non si vuole.
Non separare mai ciò che la logica unisce.
Non serve parlare oscuro per far finta di essere intelligenti. Amo Eraclito ma non gli eraclitei.
Non si ferma il tempo, perché il tempo scolpisce dentro il nostro animo, dentro il nostro cuore, gli attimi e le emozioni, che ci accompagneranno per tutta la vita e poi scappa via.
Non si potrebbe immaginar nulla di tanto strano e di così poco credibile che non sia stato detto da qualche filosofo.
Non si potrebbe immaginar nulla di tanto strano e di così poco credibile che non sia stato detto da qualche filosofo.
Non si può chiedere ad una donna speciale d'avere dei difetti contenuti.
Non si può dire che l'universo sia finito o infinito, così come, non si può dire che siano finite o infinite le combinazioni musicali delle ottantotto note di un piano forte.
Non si può scegliere quello che si è prima ancora di essere.
Non si può vincere senza partecipare.
Non si raggiunge l'equilibrio se prima non ti senti in bilico. Semplicemente perché non è una condizione innata, ma necessaria alla sopravvivenza.
Non si sarà mai felice nella vita se non si è soddisfatto di ciò che in vita si e fatto.
Non si starà mai bene in compagnia se non si stà bene già da soli.
Non si tratta di avere, ma di saper dare in modo incondizionato, né di apparire, ma di essere, esprimendo la propria unicità.
Non siamo i figli di nessun Dio, siamo il divertimento di Satana.
Non siamo immuni alla sensibilità dell'anima ed è questo che ci rende umani. È, tuttavia, questo che mi ammutolisce ogni qual volta un comportamento non rispecchia tale sensibilità. Ho il chiaro dubbio che l'essere disumani abbia una qualche correlazione con la scissione del corpo dall'anima.
Non siete voi a centrare le buche, sono loro che vogliono venirvi incontro.