Emozioni

Si può programmare quando incontrarsi, con chi e dove, non si può programmare quando e come emozionarsi.

Si ricercano sempre parole non dette dentro un fascio di righe, sperando di spezzare quei silenzi per ascoltarne i suoni, per assaporarne il sapore e magari farne melodie. Incontri tra mente e cuore sospesi in certezze e ribellioni, che cantano il momento di uno scarabocchio raccontato.

Si ritorna al passato e ai ricordi, nell'aria ancora risuonano gemiti e sussurri di quelle note d'amore mai dimenticate.

Si stordisce il cuore di emozioni e così, intensamente, vive.

Si vive di attimi intensi, giorno dopo giorno.

Siamo fatti così, con la paura di liberare le emozioni.

Siamo fatti di attimi negli occhi, di pensieri d'amore che prendono forma verso la persona che amiamo.

Siamo liberi di andare verso i nostri sogni. Librarsi nell'aria dove l'anima riesce a camminare sul filo dell'emozione, con il cuore in mano pronto all'amore.

Siamo morte con morte e resuscitiamo al primo respiro, e ci emozioniamo al primo pianto, e ci sorprendiamo al primo sorriso, e cresciamo e siamo pure vita.

Siamo padroni e schiavi di forti emozioni che scuotono l'anima.

Siamo solo tempo pieno di parole, che toglie all'attimo una carezza.

Siamo tutti affamati d'un brivido lungo la schiena, d'un sorriso, un abbraccio, una carezza. Per questo, ogni giorno, ci trasformiamo in pescatori d'emozioni.

Siamo un'unica poesia, dove chi legge segue con gli occhi il segno del tuo dito.

Sii silenzio per chi non sa ascoltare e assenza per chi non dà presenza. Presta ascolto al mio silenzio, cercami nelle mie assenze se vuoi essere la mia presenza.

Smetti di giustificare la tua infelicità. Troverai sempre mille motivi per essere triste, pochissimi per essere felice. Nei sentieri di montagna più ardui non ci sono troppi segnali, perché sono i meno battuti. Eppure, è solo arrivando sulla cima che l'orizzonte si fa più ampio, e lo sguardo può lasciarsi andare alla bellezza della visione.

So di non essere in grado di controllare le mie emozioni e, nonostante mi sforzi, sono certa che leggi i miei pensieri attraverso il silenzio della mia anima.

Soffio un pensiero leggero, sulle ali del vento, vorrei ti giungesse come una carezza per il tuo cuore.

Sognare il giorno dell'incontro in una piccola piazzetta, la mia fantasia era oltre l'universo. Il profumo del mare, acqua cristallina, i nostri occhi che si incontrano un attimo o forse un'eternità. Giochi di sguardi proiettati nella mente, immagini inconfessabili imbrigliate nel sottile confine tra sogno e realtà, ragione e follia dell'inspiegabile alchimia di un incontro fatale.

Sogni e polvere, speranza e dolore. L'arcobaleno è oltre.

Solo e soltanto tu mi fai sentire tutte quell'emozioni che si ripetono all'infinito.

Solo. In un caos di emozioni.

Sono così piccole certe attenzioni, dimostrano tutte le emozioni. Sapete, quelle delle vecchie canzoni, rimangono addosso, scoppiano tutte dentro al cuore.

Sono di gran lunga più importanti le emozioni che riusciamo a trasmettere delle parole, perché invisibili penetrano lo scudo impalpabile dello spirito rallegrandone l'anima.

Sono dolci le emozioni che rivestono il cuore, quasi a proteggere, come glassa che riveste un friabile biscotto.

Sono emotiva ed istintiva, vivo di emozioni anche se a volte fanno male, ma non mi pento mai, perché in ogni cosa che faccio metto sempre tutta la mia anima e cuore.