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Attenti a chi parla male d'altri a voi. Sono gli stessi che parlano male di voi ad altri. Sono le persone peggiori.
Attenti a chi prepara esche avvelenate e le nasconde dietro parole mielate.
Attenti a ciò che desiderate, perché potreste ottenerlo.
Attenti a non mostrare le vostre ferite a tutti, alcuni vi capiranno altri ci sguazzeranno come mosche cercando di infettarvi.
Attenti alle mutande: la griffe avanza anche su quelle da uomo. Quelle mutande devono essere: non troppo attillate, non elasticizzate per esaltare il pacco, o a tanga per valorizzare le mele, e naturalmente senza marchi. In compenso massima libertà sulla scelta dei colori.
Attento a come giochi con me, puoi avere nascosti tutti gli assi che vuoi, ma ricordati una scartina ti farà scala reale.
Attento a come ti muovi, sono buona ma non fessa, sono dolce ma anche amara. La mia pazienza è una zona limitata: gioca e ti ritrovi contro una persona completamente diversa.
Attento alle parole, soprattutto se parli con me. Ho una buona memoria, e se pensi di raccontarmi balle finisci dritto a quel paese.
Attento. Ci sono parole ed azioni che allontanano anche l'amore più grande.
Attenzione agli atti di avarizia; sono i sintomi di una brutta e incurabile malattia.
Attenzione ai gesti. Alle volte nascondono parole bellissime.
Attenzione alla curiosità. Esserlo troppo può portare a delle responsabilità alle quali forse non si è in grado di riuscire a sovvenire; ed esserlo troppo poco porta a non badare ai propri passi. Rischiando di cadere in entrambi i casi.
Attenzione, essere gentili, usare la calma e parlare con serenità non significa essere remissivi, significa usare quella cosa che molti ignorano: educazione!
Attenzione, perché anche chi è buono ha i suoi limiti. Non li superare e soprattutto non li provocare! Io sono tra quelle persone che di buono ho tanto. Voglio bene in modo sincero! Tu gioca con la mia buona fede, la mia sincerità e prova solo a prendere per il culo la mia intelligenza e vedrai che pure i buoni sono capaci di essere bastardissimi! Io per prima!
Attesa di baciarsi, attesa di conoscersi, attesa di veder nascere a poco a poco un sentimento, attesa per un'emozione, attesa per vivere tutto attimo per attimo...
Attimi, più attimi vorrei, come l'aria che respiro, adesso, ora, in questo momento, più che mai.
Attingerò da ciò che ho nel cuore la forza per dare nuova luce ai miei giorni.... e se sarà necessario cambierò i miei limiti. Scioglierò le mie catene senza guardarmi indietro. Volterò con l'indice della consapevolezza, ogni giorno una nuova pagina, dando volto ad ogni scritto e speranza ad ogni sogno. Indosserò ciò che sono. Vestirò la capacità di cambiare. So che cambiare vuol dire crescere... e crescere vuol dire "essere" ed io voglio (essere)!
Attirare l'attenzione è uno dei primi requisiti per ottenere dei risultati.
Attraversando l'oceano dell'impossibile arriverai sulla dolce spiaggia delle opportunità.
Attraversare un guado. Passando da una terra nota a una ignota. Come quando attraversi a nuoto un fiume reale, imprevedibile e infido, e se riesci a raggiungere l'altra sponda sei una persona diversa rispetto a quella che è entrata in acqua.
Attraversiamo questo tempo, dove il tutto è crudele e quando arriva, un essere sano non è creduto una conseguenza questa al male ricevuto.
Attraverso armonia, amicizia, e rispetto reciproco, possiamo risolvere molti problemi nel modo giusto, senza difficoltà.
Attraverso con insistenza questa valle fatta di lacrime, paure, pregiudizi e ingiustizie.