Comportamento

Accetto di pagare se commetto un errore, ma non sono disposta a pagare anche per gli errori altrui.

Accetto di truffarmi, mentire a me stesso, pur di soffrire meno, almeno per un po'.

Accetto le scuse. Ma questo non significa che a me vadano bene. No, non mi vanno bene perché io ho sofferto, pianto e mi sono azzerata. Ho dovuto ritrovare la serenità, il sorriso, e ricostruirmi. Le scuse non hanno scadenza, ma la sopportazione sì, quella sì.

Accetto quello che ero ma meno male che sto cambiando.

Accetto tutti i consigli, ma il mio non lo abbandono mai. Giusto o sbagliato che sia!

Accogli anche tu questa disciplina essa ti renderà ebro e forte alle tempeste della vita, e il temporale peggiore per te diverrà semplice brezza marina.

Accogli sempre l'opinione altrui, ma pensa a modo tuo.

Accompagnato puoi andare lontano, ma solo puoi addirittura volare.

Accontentatevi di essere folli purché non siate convinti di essere ciò che non siete o non sarete mai.

Accontentatevi voi, io non mi accontento nemmeno per godere.

Accontentiamoci di far riflettere, non cerchiamo di convincere.

Accrescere l'autostima dando consigli filosofici che poi non metto in pratica. È da me.

Accusare gli altri delle proprie disgrazie è conseguenza della nostra ignoranza.

Acida con la vita che con me non è stata sicuramente prodiga di dolcezza. Piuttosto che attendere uno spiraglio di luce, mi faccio largo coi pugni tra le insidie che mi ha preparato. Se avessi atteso inerme un po' di serenità, sarei già finita da tempo. Cara vita, non te la darò mai vinta.

Acida fuori e dolcissima dentro, solo che l'esterno lo regalo, l'interno si scopre solo quando ne vale davvero la pena.

Acquistiamo il diritto di criticare severamente una persona solo quando siamo riusciti a convincerla del nostro affetto e della lealtà del nostro giudizio, e quando siamo sicuri di non rimanere assolutamente irritati se il nostro giudizio non viene accettato o rispettato. In altre parole, per poter criticare, si dovrebbe avere un'amorevole capacità, una chiara intuizione e un'assoluta tolleranza.

Ad alcune donne basta calore sulla pelle, passione nel sangue e momenti di gloria, dove collezionare trofei. A quelle come me, serve essere accarezzate prima nell'anima e poi sulla pelle. Io vivo come se avessi il cuore al posto della pelle, per arrivare al corpo devi passare dal cuore!

Ad alcune persone da fastidio leggere o sentire anche una sola parola su di loro, ma poi vivono scrivendo interi libri sugli altri.

Ad alcune persone le cose non le devi nemmeno spiegare. Ad alcune persone non devi dare proprio spiegazioni. Sono quelle persone che giudicano, che osservano e poi traggono le loro conclusioni. Sono quelle che hanno la convinzione che il loro dire, fare e pensare sia Divino. Sono quelle persone che conoscono un'unica strada da percorrere... Quella fine a se stesse!

Ad alcune persone mostro indifferenza, altre sono indifferenti e poi ci sei tu che oscilli fra l'indifferenza e la voglia di prenderti a schiaffi.

Ad alcuni basta uno sguardo per conoscere una persona, ad altri non basta una vita.

Ad alcuni manca tutto, il coraggio, la volontà e l'intelligenza, ma non la fantasia. Questo è il vero problema.

Ad alcuni non brucia solo il sedere dall'invidia, ma anche l'anima. È lì che conservano la loro rabbia. Vivono così male che l'unico obbiettivo che gli rimane è quello di fracassare le palle a chi non se li fila nemmeno di striscio.

Ad alcuni parlare riesce benissimo. Del resto parlare con la voce dell'intelligenza è arte di pochi eletti!

Ad altri va peggio, è quello che mi dico tutte le notti prima di dormire.