Comportamento

È che avrei dovuto dirtelo più spesso, avrei dovuto dimostrartelo più spesso. Tante volte diamo le cose per scontate, quando basterebbe poco, davvero poco, per cambiare le cose.

È che mi isolo dalle mode e dalle tendenze seguendo le mie.

È che se ci tieni davvero ad una persona fai di tutto per tenerla stretta a te, se ci tieni davvero non la lasci mai, qualsiasi motivo o ragione è solo una scusa. Se ci tieni davvero devi aver il coraggio di tenerla nel cuore.

È col sorriso sulle labbra che guardo alcune persone. Certa e consapevole di essere serena e a posto con me stessa. È con fierezza che mi volto per andarmene per la mia strada, lasciandoli la a giacere nelle loro finte "certezze"! Non ho rimpianti ne tanto meno sensi di colpa nei loro confronti. La mia indifferenza nei confronti di alcune persone è un atto dovuto a me stessa.

È come se, nella memoria del cuore ci fossero tanti piccoli cassetti. Ci sono quelli chiusi a doppia mandata, dall'orgoglio, quelli socchiusi che non riusciamo ad aprire per paura di soffrire, che non riusciamo più a chiudere per i rimorsi, che non riusciremo mai più ad aprire con rimpianto. E poi c'è quello aperto e buttato via, svuotato di tanto amore apparentemente sprecato.

È comico pensare che mentre tu ti arrabbi e discuti subito le frasi che non ti piacciono, io invece non batto ciglio, ma proprio quando non discuto, significa che quanto detto era così importante che neanche una discussione potrebbe cancellarlo.

È con gli errori che impariamo a non sbagliare, se poi ci ricadiamo siamo recidivi.

È con il dare che si arriva ad amare.

È consigliabile sottoporsi ad atti di riflessione prima di esporre i propri pensieri. Le parole non hanno il peso di un macigno ma lasciano, se pesanti, tracce indelebili.

È così difficile capire le persone, conoscerle. Ci sono sfumature che, malgrado la buona volontà, sfuggono alla percezione, non riesci a cogliere. Tu pensi di conoscere una persona, poi...

È così difficile sorridersi, figuriamoci tenersi la mano, o carezzarsi, o peggio ancora darsi un bacio. Devi essere sicuro che dall'altra parte del tuo sguardo ci sia un cuore aperto, che non ti inganni, che ti sappia rispondere senza giri di sentimenti.

È così facile ferire qualcuno senza neanche accorgersene e quando c'è ne accorgiamo quella ferita fa più male a noi.

È così facile sedersi in cattedra e pontificare. Tutti hanno la soluzione della tua vita: "Non stare con lui, lo devi lasciare, stai sbagliando...". Okay, e anche se fosse? È la mia vita e ne sono l'unica responsabile.

È così ipocrita che arriva persino ad ammettere la sua ipocrisia.

È cosa ben differente cambiare dall'apprendere.

È cosa diffusa tra noi umani occuparci dei problemi solo quando ce li ritroviamo addosso, senza preoccuparcene prima!

È curioso vedere come certe persone si sentano in diritto di essere trattate con rispetto e gratitudine, e come, allo stesso tempo, non abbiano il benché minimo sospetto che anche loro debbano in qualche modo essere grati.

È da chi rema al contrario e da chi non sa maneggiare il timone, che si può meglio vedere, dove finisce il barcone.

È da codardo andarsene "in silenzio".

È da ingenui pensare che si possa fare del bene con gli strumenti del diavolo.

È da quando sono nata che combatto! Combatto contro gli avvenimenti, per essere sempre me stessa, combatto contro il pessimismo per continuare a credere nel domani. Sono una guerriera dal cuore di fanciulla, che non si abbatte, crede, vive, sorride, e spera, ma soprattutto ama la vita e sogna un mondo diverso.

È da stupidi rischiare la vita per un ideale, ma non farlo è come crederci a metà.

È da tutti vedere. È da pochi "sentire".

È dai fatti e dai gesti più banali che si deve cominciare a delineare un personaggio, come uno schizzo a grandi linee.

È dai piccoli gesti che si scopre il valore delle persone, tanti sono i pagliacci bravi a donare sorrisi. Io preferisco quelli che fanno piangere, ma che nascondono un grande cuore dietro piccoli gesti.