Comportamento

Considerando come sono cattivi gli uomini, è meraviglioso sapere quando si comportano bene.

Considerando come sono cattivi gli uomini, è meraviglioso sapere quando si comportano bene.

Considerare una persona, a qualsiasi titolo di rapporto, come cosa propria, oltre che degradante, è illusorio: la pretesa di un possesso esclusivo ed assoluto di una persona non solo è tra le cause più frequenti di amare delusioni, ma comporta pure un'umiliante cosificazione della persona umana che ricorda quella norma vigente presso le tribù primitive israelitiche che proibiva il desiderare la macina da mulino, l'asina e la moglie del prossimo.

Considerato che durante la fase Rem il nostro cervello elabora "dati" in modo più razionale e preciso rispetto a quando siamo svegli, dovremmo dormire un po' in più per avere risposte concrete ai nostri dubbi e per capire le donne.

Consideriamo incivili coloro che passeggiano per il mondo a piedi nudi, e civili, coloro i quali con scarpe costose calpestano il mondo.

Considero legittimo dare risposte false a chi pone domande indiscrete.

Consigliamo al prossimo di abbandonare i vizi, ma arranchiamo noi stessi a conseguire le virtù.

Consiglierei, per evitare spiacevoli delusioni, di non fare mai di fretta due sole cose: l'amore, e un libro.

Consiglio che una volta sentii dare a un giovane: "fai sempre quel che hai paura di fare".

Consiglio vivamente a chi pecca di saccenza come te un bel bagno di umiltà.

Consoliamoci nelle sventure con la memoria dei beni nei tempi passati e con la coscienza che non è possibile fare che ciò che è stato non sia stato.

Constatando l'ipocrisia che c'è in giro, le facce di bronzo che circolano, l'incoerenza di chi chiacchiera, a volte preferisco stare nel magico mondo dei fatti miei.

Conta di più un'azione che mille parole.

Conta i fiori del tuo giardino, mai le foglie che cadono.

Conta più una tua parola scritta che la tua solita distratta presenza.

Conta sempre chi sei e non chi fai finta di essere.

Conta, ascolta e dosa le tue parole. Uscite dalle tue labbra avranno già un passato.

contagioso come una malattia...

Contare fino a dieci, fare un bel respiro assicurandosi che il cervello sia correttamente collegato alla bocca, e poi parlare.
Tanto semplice, quanto disatteso.

Contare il tempo che passa dall'ultima volta, è la dimostrazione di quanto quel tempo non stia passando.

Contengo in me una bestia, un angelo e un pazzo.

Contenta di avere un brutto carattere, piuttosto che diventare un tappetino con scritto: "avanti, calpestatemi".

Conti coi respiri ogni tuo istante nel mondo. Ha forma tonda tra gli spazi non vissuti.

Continua a camminare lungo la strada che hai scelto di percorrere, che sia giusta o sbagliata sarà sempre quella che hai deciso di imboccare tu.

Continua a fare favori ad aiutare tutto e tutti, non risparmiarti a nessuno, tanto poi nessuno si darà a te, come sai i piaceri fatti hanno memoria breve in chi li riceve.