Comportamento

Bisogna ben valutare il fine che ci è dato, e far sì di riportare tutte le nostre opinioni a una certezza evidente; o tutto quanto sarà pieno di insicurezza di giudizio e di turbamento.

Bisogna camminare sempre avanti anche se il tuo sguardo si posa sul passato.

Bisogna capire e convincerci che siamo su questo mondo e non sempre tutto è bello, giusto. Bisogna sempre fare le scelte giuste, perché la vita è questa, e bisogna viverla come meglio possiamo, stando sempre attenti a non esporre il mai il cuore alla brutta gente.

Bisogna che una sensazione sia caduta bene in basso perché si degni di mutarsi in idea.

Bisogna chiudere gli occhi e non pensare più a nulla, soltanto ai momenti che ci rendono felici.

Bisogna coglierli certi segnali, non serve a niente fare finta di nulla. Se non te ne vai in tempo, lo farai dopo, con molte ferite in più, e quello che ora ti appare difficile, dopo, ti sembrerà impossibile.

Bisogna coltivare il giardino della nostra vita, per far sì che i nostri pensieri siano delicati come fiori.

Bisogna credere nelle cose, non far finta di crederci!

Bisogna credere per sperare e sperare per provare.

Bisogna diffidare di due categorie di persone: quelle che non hanno personalità, e quelle che ne hanno più di una.

Bisogna essere belli dentro per vedere la bellezza negli altri.

Bisogna essere complici delle stesse emozioni e pensieri, ma soprattutto che ci sia rispetto e volontà.

Bisogna essere coraggiosi ad amare senza morirne nel tentativo.

Bisogna essere folli per raggiungere grandi obiettivi, coraggiosi per affrontare la vita di tutti i giorni, e ribelli per difendere i propri principi.

Bisogna essere intenditori, per gustare certi sapori.

Bisogna essere liberi, divertenti, scioccanti, non preoccuparsi nemmeno di essere contraddetti, perché se un uomo resta coerente per tutta la vita sarà un idiota.

Bisogna essere preparati alla semina, al raccolto, e all'aridità, predisposti al bianco, al nero e al grigiore, al sogno, al mistero e alla riflessione.

Bisogna essere se stessi, accettare il rischio di sbagliare e assumersi la responsabilità delle proprie azioni. La possibilità di fallire si cela dietro ogni angolo, ma un attimo di pura vergogna o di grande sofferenza è preferibile a una vita piena di rimpianti e di momenti morti.

Bisogna essere superiori moralmente. Se qualcuno dovesse oscurare o calpestare la nostra dignità, sarebbe preferibile andare via. Il silenzio fa male più di un qualsiasi schiaffo o atto morale negativo!

Bisogna essere umili, perché l'umiltà è la più bella dignità.

Bisogna evadere, fuggire da strani pensieri e vivere sensazioni di passione.

Bisogna fare a scuola un'ora di insegnamento alla solitudine, imparare a bastarsi.

Bisogna fare attenzione a chi abbiamo intorno, spesso ciò che sembra troppo bello rivela col tempo lati meno belli, alle volte bruttissimi, alle volte addirittura insopportabili, ed è tardi, ci sono persone tanto brave a dipingersi che i loro bei colori sbiadiscono in troppo tempo, bravi pittori della vita che ammiri da subito ma sono solo dei bravi falsari.

Bisogna fidarsi poco nella vita e bisogna fidarsi solo delle persone che non hanno mai avuto neanche un minimo dubbio di ferirti.

Bisogna gioire nella ricerca,
è insita in quel sorriso la prima ricompensa del cuore.