Comportamento,

Ama, ama tanto, ama tutti. Conserva però l'amore più vero per te stessa e per chi sa renderti amore sincero.

Amando troppo se stesso non riusciva ad amare il suo prossimo come se stesso.

Amanti fugaci vorrebbero un pennello per dipingere di vita anima bianche, desiderose di colore, in impronunciabili anatemi gli sconosciuti si amano come due tele sempre bianche senza lasciare su di esse tracce di amore passione dolore.

Amare il prossimo si può, purché si ama Dio.

Amare sé stessi è l'inizio di un idillio che dura tutta la vita.

Amarsi non significa sopravvalutarsi.

Amate chi siete e quello che siete, amate quello che fate. Ridete di voi stessi e della vita, e nulla potrà mai toccarvi. "

Amate le persone non le cose. Usate le cose non le persone.

Amate sempre tanto perché se una persona si sente amata si sente sempre in pace con se stessa.

Amiamo troppo chi non ci ama. Perdiamo di vista noi stessi... e ci passano davanti" mondi sconosciuti "che non visiteremo mai".

Ammazza tutto ciò che non va oltre la punta del tuo naso, se vuoi far vivere tutto ciò che gli sta dietro.

Ammettere a se stessi un proprio errore è il primo passo per potervi rimediare.

Ammettere di aver commesso un grave errore, non ti assolve. Dopo, devi rimboccarti le maniche e recuperare, se ci tieni.

Ammettere di aver fatto un errore non è facile, soprattutto se sei convinto di aver ragione. Ammettiamo di aver sbagliato, ci farà soltanto onore.

Ammettere i propri errori non è sintomo di debolezza, ma di umanità, perché sbagliare è umano.

Ammettere i propri errori rende più forti. Rigirarli verso gli altri, rende vili!

Ammirate le stelle stanotte e poi, come loro, abbiate cura di splendere domattina.

Ammirazione: il nostro educato riconoscimento della somiglianza di un altro a noi stessi.

Ammiro chi ha il carattere di dire sempre le cose in faccia dando diritto di replica. Ammiro chi non ama giudicare per il semplice fatto che non vive in prima persona la vita degli altri, ma ama soltanto confrontarsi con gli altri. Ammiro chi sbaglia e non addossa agli altri i propri errori. Si, li ammiro! Perché di persone speciali, trasparenti e soprattutto vere, ce ne siano ben poche!

Ammiro coloro che, nonostante siano stati giudicati per essere quel che sono, non cambiano per compiacere nessuno.

Ammiro e stimo le persone che, nonostante la tentazione sia allettante, sanno dire no, io amo il mio compagno.

Ammiro le persone che conoscono il peggio di me e non se ne sono mai andate.

Ammiro le persone che fanno quello che dicono, quelle che promettono e poi mantengono, quelle che ammettono di aver sbagliato e chiedono scusa, che decidono una cosa e non ci ripensano, ecco io sono così e per questo mi amo.

Ammiro le persone che hanno il coraggio di mostrarsi sempre. Di sfidare i giudizi e i pregiudizi. Di restare sé stessi di fronte a chi li vorrebbe diversi. Credo che siano queste le persone da cui imparare a vivere veramente.

Ammiro le persone che riescono ad interagire con chiunque, che chiamano amici tutti quanti. Per me è già difficile instaurare un rapporto di amicizia, Ci metto il mio bel periodo di tempo, diversa cosa è aiutare chi è in difficoltà, lo faccio consapevole che non verrà ricordato. Lo faccio per me stessa e niente più.