Comportamento,

Rinviare una decisione è dilazionarne l'agonia in scomode rate con tasso d'ansia da usura.

Ripenso alle cose che ho detto e che ho fatto. Non sono capace di cancellare.

Ripercorrere ogni strada che si era persa. Vivere ogni sentimento nascosto dalla paura. Incominciare a cambiare ogni situazione. Riconoscere ogni sensazione con amore. Sentirti donna per dare vita di nuovo ai sogni. Ricominciare ad essere.

Riporre aspettative nelle persone che appena conosciamo è un errore che si paga a caro prezzo. Impariamo a ragionare prima di tutto con il cervello poiché il cuore si lascia abbindolare facilmente.

Riporre fiducia in qualcuno che tristemente ci delude è come quando una persona ci tradisce su una promessa fatta e capiamo poi di averci creduto solo noi. Ma forse ci insegna a ponderare le persone per sapere in futuro di chi possiamo fidarci.

Rischiare è una filosofia ma la seguono gli istintivi e non i pensatori.

Rischiare libertà strada per strada, scordarsi le rotaie verso casa, io ne valgo la pena! Per arrivare ad incontrar la gente senza dovermi fingere innocente! Chissà cosa si prova a liberare la fiducia nelle proprie tentazioni, allontanare gli intrusi dalle nostre emozioni, allontanarli in tempo e prima di trovarti solo con la paura di non tornare al lavoro!

Riscoprire se stesse proprio quando non si vedeva la luce, sepolte nel buio e poi la luce, quel filo di luce che le da forza, ma soprattutto speranza.

Risorgerò ogni qualvolta qualcuno cercherà di affossarmi, lo devo a me stesso, perché la vita è un pieno di attimi... attimi d'amore, di felicità, di speranza, di sogni ed un solo attimo, uno soltanto per morire.

Risparmia fiato, tutte queste parole non andranno mai a sostituire una semplice azione, una preziosa ed essenziale presenza.

Risparmia le energie per dopo, anche se dopo non viene niente, tu risparmiale.

Rispetta sempre gli anziani con un sorriso, una carezza, una parola, ma soprattutto con la tua presenza. Un giorno tu stesso potresti aver bisogno di quella carezza, di una mano tesa verso di te, di una parola, di un sorriso che ti riempia il cuore, e non è detto che ci sia.

Rispettare è donare ali alla sua anima concedendo così un volo al suo cuore.

Rispettare gli altri è anche rispettare se stessi. È tanto facile un saluto, ancora più facile un ringraziamento: buon giorno, buona sera, grazie, scusa, per favore, sono belle parole trascurate, sostituite dal silenzio, per la presunzione di credere che tutto sia dovuto, tranne il rispetto.

Rispettare il prossimo, anche se non si condivide la stessa opinione è un segno di maturità, caratteristica che hanno in pochi, perché quando si è portati a voler avere ragione e ad imporre la propria idea non si pensa mai ad eventuali conseguenze.

Rispettare se stessi per rispettare gli altri e capire se stessi per capire gli altri sono le mie sante verità.

Rispettiamo i pensieri altrui perché non siete nel posto più alto, nemmeno nel più basso. Siamo persone con cervello e abbiamo il diritto di esprimere quello che pensiamo, anche voi quando avete iniziato a scrivere avete scritto delle cavolate.

Rispetto è: non fare agli altri quello che non vorresti venisse fatto a te.

Rispetto e sincerità, queste sono le due priorità nella mia vita, se non sai cosa siano puoi anche andare a farti fottere.

Rispetto le persone riservate, ma mi girano le scatole quando giustificano il loro disinteresse dietro il carattere. Nessuno è perfetto o pretende che qualcuno lo diventi, però, assumersi la responsabilità di ciò che si è veramente è da persone intelligenti.

Rispetto per tutti, disponibilità più per nessuno!

Rispetto solo coloro che mi resistono, ma non posso tollerarli.

Rispetto tutti, vado d'accordo con pochi e mi fido di pochissimi. Riconosco la mia colpa, ho un carattere singolare e non lo camuffo con futili formalità, perché preferisco la sostanza all'apparenza. L'essere prudente è il mio miglior difetto ed essere autentica è il mio peggior pregio.

Rispetto: una parola che a molti riempie solo la bocca, al resto l'orgoglio. Perché il rispetto è semplicemente "io finisco dove cominci tu".

Rispondere adeguatamente alle critiche, positive o negative che siano, è segno di equilibrio e di potere personale.