Comportamento,

Quando il dire sarebbe solo crudele, gratuito e irrilevante,  la nudità del pensiero trova il suo pudore nel silenzio.

Quando il dolore diventa rabbia, e la rabbia diventa dolore, cosa ne resta della speranza?

Quando il dovere chiama si ha l'obbligo e il senso di responsabilità di rispondere.

Quando il futuro sembra incerto, la cosa migliore è godersi il presente.

Quando il giorno bussa alla tua porta, trattalo sempre come fosse un amico che è venuto a trovarti.

Quando il nervosismo scorre impetuoso dentro di me, scelgo di restare chiusa nella mia stanza, almeno evito di trattare male gli altri che non meritano di subire il mio malessere. È questo che mi ha resa forte, affrontare e superare tutto da sola.

Quando il passato bussa alla tua porta, rimani in silenzio e fa' finta di non essere in casa.

Quando il pensiero sostituisce l'azione e le aspettative la gratificazione immediata, si rischia di perdere il contatto con il flusso della vita.

Quando il piacere chiama tu non resistere, anzi lasciati andare!

Quando il soggetto è zero l'offesa è nulla.

Quando il sorriso si spegne e lo stomaco si irrigidisce, quando non hai più fiato per parlare e parole da dire e vorresti tornare indietro perché sei sicuro di esserti perso qualcosa, forse è il momento di prendere una decisione. Se rimanere sui propri passi e non rischiare di farsi male, o avere il coraggio o l'incoscenza di andare avanti pur sapendo che finirai col farti male.

Quando il tempo passa, nella tua mente non hai mai l'età che appartiene al tempo, ma quella che indossi tu.

Quando il tuo amico ti apre il suo cuore, nel profondo del tuo non temere il no né lesinare il sì.

Quando il tuo cuore è triste, vai avanti! Quando senti di essere caduta non rimanere lì, amati, stimati, perché sei oro. E se ti dicono "non sei quello di cui ho bisogno" rispondi "no, perché sono molto di più di quello che cercavi".

Quando il tuo cuore sarà colmo di pace, le paure spariranno.

Quando il tuo indice mi giudica, sappi che il mio medio ti saluta.

Quando imiti qualcuno impedisci a te stesso di essere quello che sei veramente.

Quando imparerai a chiedere scusa nel momento giusto, Quando imparerai a dire "perdonami, non volevo ferirti", allora potrai dire di essere una persona umile e forte.

Quando imparerai a far volteggiare la penna come me, allora sì, potrai puntarmela contro, adesso è meglio che la tieni in tasca.

Quando impari a tagliarti le dita e non mandare quell'sms che non va mandato, quando risparmi a te e al mondo uno status di facebook che non avresti neanche dovuto mai pensare... vuol dire che veramente stai invecchiando.

Quando impazzirò voglio rimanere lucido per godere delle mie follie.

Quando in un cesto ci sono troppe mele marce si fa fatica a distinguere quelle che non lo sono!

Quando incontri gli "impiccioni" tutto quello che serve è un'olio che faccia scivolare quelle chiacchiere che dietro l'innocente verbo celano capziosi e gratuiti vaniloqui.

Quando incontri l'eleganza non noti il vestito che indossa, ne percepisci solo la sobrietà, quella capacità di saper sceglier fra ciò che serve e ciò che è inutile, ne sperimenti la cortesia che non è formalità ma grande civiltà, ne apprezzi la gradevole ironia, la riconosci da quei sorrisi che nulla hanno delle grossolane, stupide grasse risate degli esibizionisti portatori di orpelli e abiti griffati ma malamente indossati.

Quando incontri un vuoto a perdere comprendi il valore dei tuoi passi!