Comportamento,

Prenderò la giornata di oggi come un altro punto di inizio e, alzandomi dal letto, sorriderò al mondo prendendo come esempio il sole che brilla anche dopo il più violento degli acquazzoni.

Prendersi gioco dei sentimenti di una persona, equivale ad umiliare se stessi prima che l'altro.

Prendersi gioco di me non è una mossa intelligente. Non ho fretta, preferisco fare le cose con estrema calma. Osservare tanto e poi quando avrò tutte le carte annientare chi ha solo pensato di poter fare di me quello che voleva. Mai sottovalutare una persona apparentemente calma.

Prendete la vita con leggerezza, che leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall'alto, non avere macigni sul cuore.

Prendete tempo, ma non perdetelo.

Prendi due persone: una che ride e una che piange. Si sa, ridere è facile, sono capaci tutti a ridere. Anche se non si ha voglia un sorriso falso fa comodo nella vita di tutti i giorni; mentre piangere, beh, piangere... o sei un attore oppure deve esserci una motivazione valida un sentimento vero che può essere di gioia di tristezza di nervosismo di commozione di malinconia... e allora vi chiedo perché chi ride sempre statisticamente è visto meglio in un gruppo, ha più successo in amore, ha più sucesso sul lavoro, ha più successo in tante altre situazioni in genere di chi fa scappare qualche lacrima in pubblico, di chi spesso piange per un film, per un semplice gesto di vita quotidiana, per una bella o cattiva notizia? La motivazione sta in uno strano comportamento psicologico la persona umana viene attratta di più verso uno stato di felicità costante e continuativa anche se apparente e falsa... e allora in mezzo alla gente devi ridere mentre per piangere o lo fai quando sei solo o aspetti un giorno di pioggia. Triste storia!

Prendi il mio silenzio e fanne tesoro; credimi è la cosa migliore per te. Non causare in me la voglia di parlare ancora non conviene ne a te ne a me. A me perché sarebbe ancora fiato sprecato e a te perché tanto non capiresti come del resto non hai mai capito niente di me!

Prendi ogni vuoto e riempilo.

Prendi per mano i piccoli che camminano ciechi per il mondo, mostragli l'eterna lanterna della vita, e sappi attendere il miracolo, me se nel riacquistare la vista li vedrai voltarti le spalle, lasciali liberi di andare. Tendi la mano a coloro che ancora non vedono, ma la sottraila verso chi conosce e sa e pertanto rifugge. Essi appartengono al mondo del niente e come tali saranno trattati.

Prendi posizione sempre e comunque, il tuo pensiero non è un pensiero "qualunque", ma lo diventerà se al pensiero l'Uomo voce non da.

Prendi sempre la parte migliore da ogni cosa. Se ci tieni coltivala, altrimenti lasciala andare, in questo modo avrai il buono dal meglio oppure il ricordo migliore dal peggio.

Prendi un po' di poca personalità, un po' di insicurezza, un po' di presunzione, un po' di egocentrismo e un bel po' di faccia da culo, mescola tutto insieme e otterrai una maschera.

Prendi un secondo di coraggio, voltati verso il primo specchio che trovi e prova a guardarti. Dopo esserti guardato fuori chiudi gli occhi e ora prova a guardarti dentro. Se dopo aver fatto questo con sincerità molte persone avranno ancora il coraggio di parlare degli altri; tranquilli a quel punto avete a che fare con undeficiente!

Prendi un semplice sorriso e regalalo a chi ami e fanne gioia e speranza per loro.

Prendiamo un uomo e una donna. Non si conosceranno mai se non proveranno a fare sesso. Solo provare, non serve che il pene sia ritto gendarme della situazione. Il pene è solo un accessorio, un pretesto.

Prendimi per ciò che sono, non so essere altro.

Prenditi cura di te stessa e ignora chi si allontana da te.

Prenditi cura di te, la persona più importante della tua vita devi essere tu per poter rendere importanti gli altri.

Prenditi dal tempo ogni tuo momento, non lasciare al momento tutto il tuo tempo.

Prenditi per mano e promettiti alla vita.

Prenditi tempo, abbi cura di te, fai quelle piccole cose che ti fanno stare bene e dedicati alle cose che più ti appassionano. Se stai bene tu, è più facile far star bene anche gli altri.

Prendo le cose che sono soltanto mie, rimbalzerò le menzogne e le ipocrisie. Non cercherò più nessuna risposta, penserò solo a vivere e basta.

Prendo respiro nei silenzi, costruisco spazi nelle corse frenetiche del tempo. Solo sfiorando delicatamente la propria anima, siamo capaci di "sentire" e questo è il verbo che voglio vivere.

Preoccupati di essere felice non di avere ragione.

Prepara mali a se stesso l'uomo che prepara mali agli altri: il cattivo consiglio è dannoso allo steso consigliere.