Comportamento,

Per noi essere umani è un mezzo di comunicazione, la parola può essere mille modi: sincera, affettuosa, costruttiva, poesia, canto, narro. La parola è la luce del sole, rumore del vento, dell'acqua, profumo del fiore, è il meraviglioso linguaggio dell'universo che purtroppo poco l'ascoltiamo urlando le nostre parole.

Per non amare, non ci basta non essere amati.

Per non apparire sciocco dopo, rinuncio ad apparire astuto ora. Lasciami pensare sino a domani, almeno.

Per non avere rimpianti domani, vivi pienamente oggi. Sbaglia pure per eccesso di entusiasmo, ma mai per eccesso di prudenza. Non contenerti, non limitarti: quello a cui rinunci oggi non ti sarà dato domani. Sogna ciò che vuoi. Ama più che puoi. Vivi come sai. Sii libero, sii te stesso, sii felice!

Per non cadere più devi essere invincibile; ma per essere veramente il più forte devi prima convincerti di esserlo.

Per non cadere preda della depressione, occorre saperne riconoscere i sintomi.

Per non correre il rischio di risultare inopportuni non dovremmo consentire alle opportunità di trasformarci in opportunisti!

Per non deludere gli altri non c'è bisogno di deludere se stessi.

Per non far conoscere la storia non serve più bruciare i libri, basta far passare la voglia di leggere.

Per non far conoscere la storia non serve più bruciare i libri, basta far passare la voglia di leggere.

Per non farle finire.

Per non litigare bisogna dire poco ed ascoltare molto.

Per non litigare la miglior cosa è fingersi scemi.

per non mostrare la fragile nudità del mio cuore.

per non mostrare la loro debolezza.

Per non perdermi basta poco. Onestà, Sincerità e tanta Presenza. Se manca una di queste componenti, il mio viaggio continua da sola.

Per non piegarti a grattare il fondo, impara presto a graffiare in alto.

Per non vivere tra le sfumature grigie della vita bisogna munirsi di bontà d'animo e affrontare con pazienza la vita di tutti i giorni.

Per ogni creatura vivente il problema è da sempre: dedicare la propria esistenza alla propria conservazione fine a se stessa, o per un fine più alto? Gesù, rivolto alla stirpe umana, già dotata di sufficiente consapevolezza, indicò una via e una meta, raggiungibile mediante la conservazione individuale di una sorta di purezza primigenia, da accoppiare al mantenimento cosciente dello stupendo fenomeno della vita, di cui va riconosciuta l'universalità. Siamo perciò tutti singolarmente molto preziosi come fautori di una marcia globale umana, durante la quale si perfezionano i singoli e l'insieme, quali elementi certi, atti a garantire a se stessi e ai posteri le metamorfosi idonee con cui perpetuare la vita.

Per ogni gatto che ride c'è almeno un topo che prega.

Per ogni gatto che ride c'è almeno un topo che prega.

Per ogni persona che si lamenta, ce n'è almeno un'altra che nel frattempo le sta fottendo l'oggetto della lamentela.

Per ogni sentimento vi è un'espressione del viso, oppure un'assenza di espressione.

Per ogni uomo c'è un'area della vita compresa nel perimetro sacrosanto dei cazzi suoi.

Per operare bene bisogna soffermarsi su una sola attività. Quando si cerca di farne molte abortiscono tutte.