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Muto forma, cambio pelle, mi adatto, mi adeguo, ma resisto. Lascio sempre dei brandelli di ribellione dentro me.
Né ridere quando si vince, né piangere quando si perde, ma capire.
Né santi né peccatori, ognuno fa i conti con la propria coscienza, e l'unica cosa con cui io misuro la coscienza è il metro del rispetto, non del finto perbenismo.
Né tanto meno un sì.
Né un giorno da leone, né mille da pecora. Solo trentaseimilacinquecentoventicinque da uomo libero.
Nasciamo originali e poi alla fine diventiamo tutti delle copie.
nasconde un anima mesta.
Nascondere ciò che si porta dentro non è mentire, è difendersi.
Nascondere il proprio volto è trincerarsi dentro le proprie insicurezze.
Nascondere la propria ignoranza per la vergogna vuol dire accettarla ed imparare a conviverci.
Nascondere qualcosa nel profondo del cuore è segno di grandezza.
Nascondersi dietro un dito è un'impresa abbastanza ardua. Eppure in molti ci provano.
Nascondersi non serve a nulla. La vita va affrontata a testa alta se la coscienza è a posto!
Nascondo la mia tristezza del mio dolore non per vergogna, ma perché chi mi ha fatto del male non possa godere anche di questo.
Nascosta a volte nell'ombra di un sorriso accennato, dietro uno sguardo perso nel vuoto, dentro un silenzio che odora d'immenso. Non posso mai negare a me stessa la speranza che dietro mille momenti bui, ci siano mille splendidi soli.
Natale è il periodo dell'anno in cui i nostri cuori sono più ricettivi e armoniosi, e le nostre speranze rinnovate. Natale è tempo di gioia, condivisione e fratellanza. Che questo clima sia la base per poter trovare la felicità e la pace. Buon Natale a tutti voi.
Né amica né amaca.
Né clamore né silenzi: fatti!
Ne deve valere la pena, altrimenti si sta bene anche da soli.
Ne faccio di errori in continuazione, con me stessa, con gli altri ma soprattutto non imparo mai che bisognerebbe farsi scivolare tutto addosso soprattutto le chiacchiere, quelle di chi sa solo giudicare! Dovrei imparare a non lasciar intaccare quel briciolo di serenità che cerco di costruirmi ogni giorno!
Ne ho fatte di promesse rimaste fini a se stesse alcune rispettate altre non mantenute non ho fatto drammi per quelle ricevute per chi come alcuni puntano il dito adesso dico: delle promesse non mantenute non mi son mai pentito è naturale in amore fare degli errori l'importante è non scappare via e tirarsi fuori.
Ne ho fatti di errori e ne ho anche pagato le conseguenze. Però mi hanno anche insegnato e molto. Soprattutto a non ripeterli. Si sa: "sbagliare è umano perseverare è diabolico"! Il fatto è che molte persone sbagliano, ripetutamente e volontariamente. Cadendo spesso nello stesso errore... beh vi assicuro che li di "umano" c'è ben poco, ma abbonda di "diabolico"!
Ne ho fatto un gomitolo della mia pazzia da srotolare nei giorni di pioggia.
Ne ho sentite di cavolate nel corso della mia vita ma, la mia preferita, quasi sulla bocca di tutti, è questa: "per te, ci sarò sempre".
Né il boia mi fa paura, né l'odio, né la tortura né le raffiche dell'ultima ora, né le notti in cui l'ultima stella della sofferenza viene annientata, ma l'indifferenza che vela un mondo cieco, senza pietà .