Comportamento,

L'ingordigia dell'uomo genera raccapriccianti scenari di morte.

L'ingordigia non si soddisfa mai.

L'ingratitudine è il peggior sentimento che possa scaturire dal cuore umano.

L'ingratitudine è una forma di debolezza. Non ho mai conosciuto qualcuno di valore che fosse ingrato.

L'ingratitudine è uno dei più subdoli mali sociali.

L'ingrato è da molti ricercato.

L'iniquità è peggio di un fiume in piena. Travolge chiunque si trovi sul suo passaggio.

L'iniquità non si fonda soltanto sulle sue forze, ma anche sulla credulità e lo spavento altrui.

L'iniquità non si fonda soltanto sulle sue forze, ma anche sulla credulità e lo spavento altrui.

L'iniquo accetta regali di sotto il mantello per deviare il corso della giustizia.

L'innocenza è il primo abito che indossiamo, poi con il trascorrere delle stagioni cambiamo le nostre vesti e offuschiamo i nostri occhi con la nebbia della sera.

L'innocenza di un ricordo genera assurdi movimenti dell'animo e suscita una lenta tristezza mista a solitudine.

L'inquietudine spesso porta alla creatività, un'anima che non si accontenta cerca con smania anche nei meandri di se stessa e mentre rovista esplode il suo urlo interiore prima di trovarsi.

L'insegnamento che mi porto dentro è semplice quanto banale e inflazionato: essere se stessi. Senza sovrastrutture, senza maschere, senza interpretare la parte di un altro che non siete voi. Questa vita è già difficile metterla in scena così, se vi affannate a cercare di essere ciò che non siete, fate il doppio della fatica!

L'insegnamento migliore vien dai fatti non dalle parole.

L'inseguire un proprio traguardo sia fatto in modo dignitoso.

L'insensibilità è una condanna a vita.

L'insicurezza è la mancanza di fiducia in sé stessi mascherata da sfiducia nel prossimo.

L'insicurezza dell'essere umano porta se stesso a perdersi nel labirinto del suo cuore tra scelte, dubbi e paure.

L'insipienza genera rancore.

L'insoddisfazione e l'esigere fortemente da se stessi è di chi vede oltre. Quell'oltre che ci è irraggiungibile.

L'insolenza è tipica in chi non ha il giusto collegamento fra cuore, mente e lingua.

L'insolenza giunge sgradevole all'orecchio come un grasso rutto.

L'instabilità degli altri, non è colpa di chi l'ha semplicemente accesa.

L'instabilità degli altri, non è colpa di chi l'ha semplicemente accesa.