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In certi momenti hai solo tanta voglia di mandare al diavolo tutto ciò che ti fa star male, pur di scaricare l'energie negative accumulate.
In certi momenti non comando niente, ma comanda la donna che è in me.
In certi momenti preferisco essere sola, avvolta dal nulla, distaccata da tutto e da tutti a fissare la successione del tempo in un mondo tutto mio, dove regna la pace e la tranquillità.
in chi è ancor vittima di ancoraggio.
In chiesa tutti a scambiarsi un segno di pace. Peccato che, appena fuori, si scambino solo improperi e colpi bassi.
In compagnia dell'auto ironia sarebbe la perfezione.
In determinate situazioni, il tacere diviene la più nobile delle intenzioni.
In fondo "oggi" è il giorno che ti faceva paura ieri!
In fondo a questo servono le esperienze, a farti capire chi sei veramente rispetto al resto delle persone che ti circondano. Ma come fa la gente a pensare che tu non ti accorga di quello che ti succede veramente intorno? Ma è mai possibile che le buone azioni vengano sempre fraintese e mai accettate per quelle che è il loro fine? Perché non si può essere se stessi? Giri, raggiri, doppi giochi, tutte azioni che per fortuna non faranno mai parte del mio dizionario. Ecco perché sono grande. Meglio essere fuori dal mondo che fare parte del resto del mondo. Non dite che sono stupido, dite semplicemente che sono estraneo alla massa.
In fondo al cuore e alla nostra anima, se vogliamo, troviamo scritto: amore, tolleranza, rispetto, fratellanza, compassione, pazienza e molto altro. Questi sono i Comandamenti del cuore, quelli che ogni essere umano dovrebbe rispettare.
In fondo alcune persone hanno bisogno solo di essere felici per non essere cattive.
In fondo anche i cattivi hanno un minimo di cuore buono.
In fondo avevo solo bisogno di qualcuno che mantenesse le promesse, pensavo che almeno tu fossi diverso, mi sbagliavo sei come tutti gli altri, né più e né meno.
In fondo che senso ha parlare con chi non ha interesse ad ascoltare?
In fondo ci si aspetta solo che gli altri capiscano cosa ci si aspetta.
In fondo dentro noi siamo sempre un po' bambini! Nei desideri, nelle speranze, nei giochi, nelle risate e comunque un po' di fanciullezza non guasta mai!
In fondo non c'è idea cui non si finisca per fare l'abitudine.
In fondo siamo tutti puntini minuscoli per l'universo, quindi smettiamola di dare agli altri più valore o merito di quel che hanno. Perché non sono né più né meno di quel che siamo noi. Un puntino.
In fondo siamo tutti un po' egoisti, guardiamo prima a noi stessi e poi agli altri, nessuno è cosi buono da essere completamente altruista a meno che non sia un santo, ma questo non è il paradiso.
In fondo, alla fine ci vuole poco per vivere bene, in fondo, volersi bene è facile, in fondo, essere umili nella vita ripaga, in fondo, chiedere scusa a volte è cosi semplice, in fondo, in fondo.
In fondo, cosa saremmo senza imperfezioni? Solo macchine perfette e tutte uguali, prevedibili, scontati e privi di ogni emozione.
In genere non sono granché ottimista, ma nei confronti della stupidità umana lo sono. Sono convinta che non si possa celare a lungo, si mostra sempre senza sollecitarla.
In genere si crede che i soldi, il potere, la rispettabilità possano rendere felici: di fatto non è così.
In giornate come questa un ombrello non basta per tenermi al riparo da tutte le cavolate che sento nell'aria.