autori | popolari | Ultime | temi
Ho messo sempre tra parentesi le mie paure perché vivere è anche "rischiare".
Ho messo troppo amore nell'amare.
Ho mille difetti e un solo pregio. Il pregio è che riconosco tutti i miei difetti.
Ho mille e più difetti ma la falsità e l'ipocrisia non sono nel mio dna!
Ho mille sfumature: dall'essere un angelo posso diventare un diavolo, e pure molto bastarda. Quindi attenzione, decidi bene quale parte vuoi far uscire di me.
Ho molti difetti e pochi pregi, ma sapete che c'è? Io non mi cambierei con nessun'altra. Mi stimo abbastanza da non cadere mai in basso.
Ho notato che anche le persone che affermano che tutto è già scritto e non possiamo far nulla per cambiare il destino, si guardano intorno prima di attraversare la strada.
Ho notato che ancora ho molti errori da perfezionare bene.
Ho notato che ciò che i gatti più apprezzano in un essere umano non è la sua capacità di produrre cibo, questo lo danno per scontato, ma la sua capacità di divertirlo.
Ho notato che le persone che arrivano puntuali hanno molto più tempo libero di quelle che arrivano in ritardo.
Ho offeso un menefreghista. Mi scuso col disinteressato.
Ho osservato che l'incomprensione reciproca e l'indolenza fanno forse più male nel mondo della malignità e della cattiveria. Almeno queste due ultime sono certo più rare.
Ho passato le sere contando le stelle, pur di non pensare a voi.
Ho passato quasi tutta la mia vita a lottare con fantasmi, ora, oggi, posso dire che ogni cosa, ogni fantasma mi è stato utile per crescere, per essere me stessa, oggi ho sconfitto ogni nuvola nera che appesantiva la mia anima, per sempre.
Ho paura di mostrare che ho una sensibilità, che mi faccio degli scrupoli, che non vivo del momento ma assaporo tutte le sensazioni... Ho paura di mostrare che mi emoziono, e che vivo delle piccole cose... Mentre gli altri corrono nella certezza di fagogitare la vita, io mi sento un alieno...
Ho paura! Ho capito: "Non amerò più nessuno tranne me, quando riuscirò ad amarmi!"... Lo farò?
Ho pensieri indecenti, non la mente perversa.
Ho permesso a qualcuno di entrare nella mia vita, ma quando ha bussato anche al mio cuore, non gli ho aperto. Perché lui tiene in se già qualcuno a cui non vuole e non sa rinunciare.
Ho perso il treno della partenza, ma non quello dell'arrivo. Per fermarmi ci vuole ben altro.
Ho perso le istruzioni per fare quello che dico.
Ho pianto e urlato per farmi guardare e ascoltare ho preso a calci l'asfalto e la mia dignità. Ho calpestato sentieri soffocati dall'egoismo per ritrovarmi in spazi aperti d'indifferenza. Tutto mi è passato accanto senza voltarsi. Ho riso e sussurrato e tutto si è dimenticato del mio dolore.
Ho portato il peso della croce su di me, per te, quando tu non riesci a sopportare il peso dei tuoi sbagli.
Ho posato le più belle perché non mi piaceva la loro testa, ed ho posato quelle con la testa perché non mi piaceva la loro bellezza. Ho posato le più dolci perché non avevano carattere, ed ho posato quelle col carattere perché non erano dolci. Ho posato le brave ragazze perché le volevo porche, ed ho posato le porche perché non erano brave ragazze. Ho posato le amiche perché non volevano un'amicizia, ed ho posato le amicizie perché non volevano una storia. Ho posato chiunque, tranne chi dovevo.
Ho potuto appurare che l'onestà e la sincerità sono controproducenti, anzi a volte si ritorcono contro. Bene fanno coloro che lavorano in sordina. Ma io sono stata abituata ad assumermi oneri e onori, e il viso che al mattino vedo riflesso nello specchio mi piace, e tanto.
Ho preferito sempre "morire" dentro, piuttosto che leccare i piedi di qualcuno che aspettava solo questo. La mia dignità va oltre il bisogno, soprattutto quando diventa l'obiettivo di qualche mente maldestra, ma non abbastanza intelligente da competere con la mia.