Comportamento,

Ho definito le signore come gente che non fa niente per sé stessa.

Ho definito le signore come gente che non fa niente per sé stessa.

Ho dei gusti semplicissimi, mi accontento sempre del meglio.

Ho detto addio ai falsi, ai bugiardi, e alle puttane. Ho detto addio, a tutta quella gente che fanno della loro vita un gran recipiente di spazzatura. Ho detto addio a tutte quelle persone che hanno cercato di sporcare la mia vita, di infangare con la loro presenza la mia dignità.

Ho detto molto di più scappando che restando.

Ho dichiarato guerra a me stesso obbligandolo a trovare il coraggio di mandare a quel paese chi ferisce, delude e usa. Ho dichiarato guerra a me stesso facendo in modo che trovasse la forza di rialzarsi e di riprendere il cammino. Ho ucciso quasi me stesso per chi non valeva nulla, ma adesso che ho lottato faccia a faccia con il mio "io" mi sono imposto di dare a chi merita e di schiacciare col silenzio le "Mezze presenze"!

Ho difetti che non riconosco. Li conoscete bene tutti.

Ho difficoltà a dare consigli: ho nell'indole un modo di pensare invisibile.

Ho due momenti magici per scrivere... il primo è dopo i sogni della notte... il secondo dopo una buona bottiglia di vino.

Ho enormi riserve affettive, sconfinati giacimenti onirici, immense risorse emotive per alimentare speranze finché avrò cuore per bruciarle.

Ho fatto cose per alcune persone che, se ci penso ora, mi prenderei a schiaffi.

Ho fatto delle scelte per poter andare avanti, alcune non erano giuste, altre le ho pagate, molte le ho sofferte, ma ora sono qui con i miei ieri, i miei oggi, in attesa del mio domani.

Ho fatto il possibile per cercare di non sbagliare, ma purtroppo è la cosa che mi riesce meglio.

Ho fatto la somma dei miei difetti e dei miei pregi. I primi battono di gran lunga i secondi ma, in fondo, mi piaccio come sono. Almeno non racconto favole, non porto maschere, non ho la pretesa di essere bella e buona per tutti. Non ho prigioni e neanche padroni. Sono libera, della libertà più grande: quella di essere me stessa.

Ho fatto molti errori in vita mia e li ho sempre riconosciuti, ma quando non sbaglio non sento storie, e non farò mai la parte di chi fa finta per quieto vivere.

Ho fatto molti errori nella mia vita, adesso mi sto perfezionando per farne altri.

Ho fatto molto per le persone che amavo. Ma poche volte ho ricevuto altrettanto. L'amore nasce, e resta costante solo se coltivato da entrambe i poli coinvolti in esso.

Ho fatto scelte che facevano paura anche a me stessa. Ho fatto scelte che erano un enorme punto interrogativo. Ho fatto scelte che mi hanno portato tempeste e fulmini contro. Però ho sempre scelto. Ho sempre avuto il coraggio e le palle di scegliere. Che fosse giusto o sbagliato il momento, la scelta o il risultato non importa; ciò che conta è che nella vita si impari a prendere una posizione. Che nella vita si abbia una testa che ragiona, un concetto che si concretizza e una strada da prendere. Per farlo dobbiamo imparare a scegliere anche a costo di sbagliare!

Ho fatto tanto forse pure troppo per persone che non lo meritavano.

Ho fatto un errore, mi sono fidata di chi mi diceva di fidarmi. Mai più farò uno sbaglio simile!

Ho fatto un po' il conto di quante volte certe "signorine" dichiarano di avere il cuore in frantumi per amore. Sono arrivata ad una conclusione: o lavorano presso una macelleria con conseguente cuore di riserva da spezzare, oppure hanno il cuore della Lego, tipo assemblo e smembro!

Ho fatto un tuffo nel mio passato, che sorpresa. Anche i mostri hanno imparato a scrivere, restano comunque mostri come allora.

Ho fatto uno sbaglio tremendo a pensare che potesse salvarmi.

Ho finito le buone maniere, ora, mi restano solo i vaffanculo.

Ho frammentato il grande ostacolo ora mi occorre pazienza per superarlo a piccole dosi. E li dove manca la pazienza resiste l'amore che ho per me.